di Gaetano Gorgoni
ROMA – Sono stati due giorni senza pace per gli alleati della coalizione di centrodestra: non è stato facile per nessuno mediare con Raffaele Fitto, che rivendicava la sua prevalenza nel Salento e quindi due postazioni uninominali. Alla fine Luigi Vitali, coordinatore regionale di Forza Italia, che si è precipitato a Roma, dopo il flop del tavolo di Francavilla, esulta: Forza Italia si prende due uninominali nel Leccese, gli altri alleati solo uno. Questo apre un enorme problema tra fittiani e centristi, che insieme hanno dato vita alla quarta gamba dell’alleanza di centrodestra. Ora il problema è a chi assegnarli. Fratelli d’Italia sembra che stia convincendo i berlusconiani a mollare uno dei due collegi di Lecce per fare posto a Saverio Congedo. Giancarlo Mazzotta sembra che possa aggiudicarsi il collegio senatoriale Francavilla – Lecce, perché Vitali potrebbe candidarsi alla Camera a Brindisi. La Lega vorrebbe prendersi il collegio sud Salento per far correre Andrea Caroppo (per lui si battono in alternativa anche per il collegio di Nardò), ma Rocco Palese sta combattendo col coltello tra i denti proprio per quel posto.
Al tavolo di coalizione, nella sede romana del partito di Berlusconi, si sono seduti Ghedini, Tajani, La Russa, Romano e De Poli (questi ultimi due per la quarta gamba). Non essendo presenti né Fitto né Cesa, le decisioni di oggi potrebbero essere contestate, ma difficilmente i forzisti faranno un passo indietro. Saltato il tavolo di Francavilla, nei giorni scorsi, proprio perché Fitto forzava la mano, è stato necessario discuterne a Roma. La questione è diventata piuttosto seria quando il coordinatore regionale forzista si è visto chiedere il collegio leccese: uno dei più sicuri, perché proprio in quella zona ci sono amministrazioni in prevalenza di centrodestra. Il braccio di ferro potrebbe andare avanti ancora per molto, nonostante la decisione romana di dividere salomonicamente i collegi, sulla base delle proporzioni nazionali. Dopo questa prima statuizione, gli alleati dovranno mettersi d’accordo sui nomi e sulle caselle da coprire: saranno giornate roventi, nonostante il freddo invernale.