Gasolio sporco, ecco i consigli Adusbef: fondamentali le ricevute

LECCE – Il delegato dell’Adusbef, avvocato Massimo Todisco, annuncia che anche questa associazione dei consumatori si muoverà per difendere le vittime del gasolio sporco, ma è necessario raccogliere ricevute e prove. “La ormai nota vicenda del gasolio “sporco”, venduto nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto, e il conseguente scarica barile (quasi fuor di metafora) fra gestori degli impianti ed ENI, impongono di pianificare dettagliatamente una strategia risarcitoria a beneficio degli utenti danneggiati – spiega -È difatti ormai evidente che né il petroliere né il venditore finale intendono pagare i danni provocati: il primo afferma di aver fornito combustibile in perfetta regola e il secondo di aver semplicemente somministrato il carburante consegnatogli. E anche se alcuni gestori stanno raccogliendo le richieste risarcitorie avanzate dagli automobilisti danneggiati, è pur vero che le stanno a loro volta inoltrando ad ENI che, come si è letto, non sembra avere alcuna intenzione di pagare i danni.

È bene pertanto che i danneggiati inizino a formare e soprattutto non disperdano il corredo probatorio necessario ad ottenere giustizia delle loro ragioni nelle aule giudiziarie.

Di conseguenza va conservato quanto segue:

1. ricevuta di pagamento attestante il rifornimento;
2. generalità di eventuali testimoni;
3. fattura, intestata al proprietario del veicolo, attestante le sostituzioni e riparazioni;
4. materiale sostituito;
5. almeno un litro di carburante raccolto in contenitore sterile sigillato e lasciato in deposito presso l’officina che ha riparato il veicolo;
6. eventuali ricevute di auto noleggiate per il periodo necessario alla riparazione del veicolo.

In alternativa, qualora si possa momentaneamente fare a meno del veicolo danneggiato o non lo si possa riparare, si può attivare una procedura di accertamento tecnico preventivo dinanzi al Giudice di Pace, per danni inferiori a € 5.000. Assistenza e chiarimenti potranno essere richiesti personalmente il lunedì e il giovedì dalle 17 alle 20:30 presso lo sportello Adusbef di Lecce di Via Martiri d’Otranto 12 o scrivendo una mail a adusbef.utenti@gmail.com con oggetto “gasolio”.