LECCE – Si chiama Punto di Vista la personale di Filomena D’Ambrosio a cura di Fulvia Serra. L’inaugurazione è prevista questa sera dalle 19,30 presso il Crocevia. Inaugurazione con Compagnia Atto, coreografie Anna Maria De Filippi. Filomena D’Ambrosio, giovane artista lucana, diplomata all’accademia di belle arti di lecce, ci conduce, attraverso le sue opere pittoriche nei luoghi conosciuti dell’ io, per poi trasportarci in uno spazio dove l’asse della realtà e quello dell’equilibrio vengono dolcemente figurati. e l’immaginario, che prende forma. filo conduttore di tutta la mostra, sono gli stati d’animo, le passioni, l’assoluta purezza e la linearità nelle forme.
La mostra, a cura di FulviaSERRA, verrà inaugurata mercoledì 21 marzo, presso Crocevia, durante la serata la compagnia atto si esibirà in una performance con la coreografia di Anna Maria de Filippi. “punto di vista” nasce dall’ascolto degli stati d’animo, dagli equilibri interni e fragili che rispetta la sua identità anche nell’allestimento, differente al rigore espositivo di solito utilizzato; determinato anche dalla scelta di dipingere le tele in loco, che ha permesso di creare un opera unica composta da 23 tele.
Chi è Filomena D’ambrosio. Filomena D’Ambrosio di origini lucane, nasce nel 1981, e trascorre la sua infanzia e parte della sua giovinezza a Tursi (Mt). dopo aver conseguito il diploma all’istituto tecnico, si trasferisce a Firenze, grazie alla sua spiccata sensibilità, fondata sui valori e tradizioni legati alla sua terra, uniti al forte impatto con la florida cultura fiorentina, l’artista percepisce sin da subito quella che è e sarà la sua strada, dove poter dare vita al suo essere e al suo sentire, (non a caso ancora oggi le sue opere sono frutto di una continua autobiografia che lega il passato al quotidiano). Successivamente si inscrive all’Accademia di Belle Arti di Lecce e si laurea con il massimo dei voti. Sin da subito parte la sua carriera, che porta l’artista ad esperienze in residenze artistiche, esposizioni personali, collettive e progetti in Europa e in Italia.
La mostra è visitabile fino al 30 aprile 2018,
tutti i giorni 9,30/13,30 e 17.00/24,00
ingresso libero