COPERTINO ( Lecce ) – “Parafrasando il famoso detto “il lupo perde il pelo, ma non il vizio”, Cosimo Lupo perde il suo gruppo di appartenenza, ma torna in Giunta. È durata meno di una settimana la pantomima organizzata dal Sindaco Schito e dal suo “cerchietto magico”. Lupo viene reintegrato in Giunta proprio perché resta fedele al Sindaco, ma prende le distanze dal suo gruppo politico di appartenenza Sel. Lo comunica Anna Inguscio consigliera comunale di Copertino.
Si capiva da lontano che le dimissioni di Lupo erano state scritte e presentate sotto dettatura. Servivano solo ad emarginare il gruppo politico di Sinistra Ecologia e Libertà e togliersi di torno tutti i loro accoliti. Centrato l’obiettivo, dopo aver eseguito tutti gli ordini della sua “addestratrice tedesca”, il buon “lupetto tedesco” è stato reintegrato nella sua “cuccia comunale”.
Alle sue dimissioni aveva dato il titolo “getto la spugna”, invece, al suo reintegro non ha dato nessun titolo. Tranquillo Lupo, te lo diamo noi un titolo: “torna a casa Lupo”. Anche il gruppo politico di Sel, in risposta alle dimissioni di Lupo, aveva intitolato il suo comunicato “fino all’ultimo round”. In realtà per Cordella e Calasso è suonato il gong del KO tecnico: anche la vostra stessa maggioranza che avevate concorso a creare e far vincere, vi ha dato il ben servito. A nulla sono servite le belle parole di Calasso e il tentativo in extremis di restare attaccati con le unghie e con i denti ad una maggioranza che non vi vuole più.
Già due consiglieri di “Copertino Bene Comune” sono passati all’opposizione. I consiglieri di Sel sono stati cacciati via dalla maggioranza. Lupo viene reintegrato senza avere un gruppo politico di appartenenza. Da sei mesi la casella dell’”Assessore all’Ambiente e alle Attività Produttive” è vuota. Il Sindaco Schito ha ancora una maggioranza politica? O ha solo una maggioranza numerica in precario equilibrio grazie al sostegno di consiglieri comunali che cambiano casacca alla bisogna in puro stile trasformista?
Cosa si è disposti a fare per una poltrona… anche perdere l’”ululato da Lupo”. La Città non può sostenere ancora altri dieci mesi di giochi di potere irresponsabili.”