UGENTO (Lecce) – La domanda più bella nel momento più drammatico: “Amore, mi vuoi sposare” davanti a quella bara dove da alcuni giorni è stato riposto il corpo dell’amata compagna morta venerdì a causa di un incidente stradale. E’ accaduto nella chiesa di San Giovanni Bosco, a Ugento, dove si sono celebrati i funerali di Veronica Orlando. Avrebbe certamente detto di sì, Veronica Orlando, alla domanda del suo compagno.
Al termine delle esequie, il compagno si è avvicinato alla bara della 31enne. Con la voce rotta dal pianto, ha fatto quella domanda che forse voleva farle a breve ma che non era ancora riuscito a porgerle: “Amore, mi vuoi sposare? Sappi che anche io avrei detto di sì, ti amo”. Poi un lungo applauso delle centinaia di parenti e amici presenti. La cerimonia è stata presieduta dal parroco, don Stefano Ancora: “Veronica”, ha detto il sacerdote, “ha trovato la morte mentre andava a compiere il suo dovere per sostenere la famiglia. Vi siete voluti bene, avete accolto il vostro bambino, stavate costruendo il vostro nido d’amore e il vostro progetto di vita, di cui vostro figlio è il frutto più bello”.
All’uscita della chiesa gli amici hanno salutato per l’ultima volta Veronica con fiori e palloncini bianchi. Veronica, originaria di Casarano, risiedeva a Ugento. Venerdì mattina aveva appena lasciato il figlio all’asilo. Poi si stava recando sul posto di lavoro. Sulla Ugento-Casarano si è consumato il dramma. Improvvisamente, dopo una curva, la giovane ha perso il controllo della sua auto, una Ranault Clio, ribaltandosi. La giovane mamma è morta sul colpo.