NARDÒ (Lecce) – Ruba alcuni indumenti da un negozio di abbigliamento sportivo nel centro di Nardò, ma alcuni commessi lo notano ed allertano i carabinieri, che poi lo arrestano. Si tratta di un giovane libico di 24 anni, finito in carcere con l’accusa di tentato furto: giudicato per direttissima, è stato condannato ad un anno di reclusione ed al pagamento di una multa, ma resterà in carcere.
I fatti di cui è accusato il giovane straniero risalgono al pomeriggio di mercoledì, quando attorno alle 19.30 si è introdotto nel negozio “Mg Sport” di Nardò, situato in via Grassi, intenzionato a compiere un furto.
Impossessatosi di alcuni indumenti ed altra merce, tuttavia, il giovane – poi identificato in Melad Mohmed – è stato colto in flagranza da alcuni dipendenti del negozio, che hanno immediatamente richiesto l’intervento del 112. Accorsi sul posto, i militari hanno preso in consegna il 28enne (che nel frattempo si era disfatto della refurtiva), per il quale è poi scattato l’arresto.
Nelle scorse ore, come detto, il libico è stato giudicato con rito direttissimo e condannato ad un anno, ma dovrà restare ristretto in una cella della casa circondariale di Lecce.