NARDÒ – Elena Gentile lo aveva detto nella conferenza leccese dei giorni scorsi che il sindaco Pippi Mellone, pur venendo da un’area di estrema destra post fascista, avrebbe sostenuto il governatore uscente alle primarie e così è andata. “Domani si vota al CHIOSTRO DEI CARMELITANI a Nardò, dalle ore 8 alle ore 20, per le primarie della coalizione del cosiddetto centro sinistra – spiega Pippi Mellone in un messaggio su whatsapp indirizzato a tutti i suoi seguaci –
In un panorama politico che ha visto il crollo delle ideologie e delle appartenenze, ho conosciuto MICHELE EMILIANO nel 2016, dopo la mia elezione.
So che tra i miei elettori ed amici ce ne sono tanti che si riconoscono in quell’area politica, invito questi a votare per MICHELE EMILIANO dotandosi di documento d’identità e provvisti di 1 euro”.
Nelle scorse primarie a Nardò ci furono diversi problemi e si arrivò fino all’annullamento del voto. I puristi di sinistra già parlano di voto inquinato. Ma Andare Oltre è un movimento che tende a superare i vecchi steccati e per Mellone è normale il “situazionismo”: muoversi a seconda delle circostanze sulla base di obiettivi amministrativi.
”Mi chiedo cos’ha a che fare il centrosinistra con Pippi Mellone – sbotta l’avvocato Fritz Massa – Nulla, meno di nulla: anche il regolamento dice che partecipa alle primarie chi si impegna a sostenere la coalizione. Non c’è posto…No, grazie!”.