TAURISANO (Lecce) – Pasquetta di violenza a Taurisano. Tre famiglie si fronteggiano a colpi di bastone e una giovane mamma, in gravidanza, finisce in ospedale. La rissa si è consumata nel pomeriggio in via Aldo Sabato dove sorgono alcuni alloggi popolari dello Iacp. La dinamica su quanto accaduto è in fase di ricostruzione. Da una prima ricostruzione pare che un giovane, neppure 18enne, si sia appartato in macchina. E qui sarebbe stato avvicinato da M.R., un 46enne, con cui avrebbe avuto un alterco per futili motivi.
Sta di fatto che è spuntato un bastone. Non è ancora chiaro chi lo impugnasse. In breve, però, si è formato un capannello di persone. A dare manforte sono intervenuti anche i componenti di una terza famiglia per dare una lezione al minore. Che, intuita l’aria di buriana, è scappato per cercare di rintanarsi in casa. Le due famiglie rivali, però, hanno avviato una vera e propria caccia all’uomo. Ubriachi avrebbero raggiunto l’abitazione del giovane. E avrebbero cercato di entrare colpendo la porta d’ingresso con un bastone. Buttando per terra la madre del minore in gravidanza di origini slava. Nel parapiglia sarebbe stato colpito anche il figlio piccolo della donna con un pugno al volto.
La mamma in gravidanza insieme al figlio aggredito è stata accompagnata presso l’ospedale di Gallipoli dove le venne diagnosticato un trauma cranico con una prognosi di 5 giorni. Gli altri figli, invece, sono stati affidati ad alcuni parenti. Per motivi di ordine pubblico è stato più sicuro che lasciassero l’abitazione nel timore di ulteriori rappresaglie.
Qualche ora dopo, verso le 19.40, quando la situazione si era calmata, la sala operativa ha ricevuto un’altra chiamata d’intervento perché M.R. era stato aggredito nel cortile dai familiari della signora slava, provenienti dal campo Rom “Panareo” di Lecce. Giunti immediatamente sul posto, gli agenti hanno trovato l’uomo con una vistosa ferita sopra l’occhio sinistro, in preda ad una fortissima agitazione e con l’intenzione di vendicarsi per il colpo ricevuto. Gli agenti hanno faticato per calmare l’uomo che si è dimenato strattonando i poliziotti e, infine, denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale per aver danneggiato l’auto della donna slava.
Al momento non sono state sporte denunce e per procedere per il reatio di lesioni è necessaria una querela di parte. La giovane mamma e il figlio sono seguiti dagli avvocati Ada Alibrando e Valeria Carolì. Il minore, tempo fa, era rimasto coinvolto in un altro episodio di cronaca e il processo si era concluso con il perdono giudiziale.