Abbiamo voluto intervistare uno sportivo salentino che ben conosce le dinamiche dell’attività agonista nel tennis e non solo. Elio Pagliara, Presidente Provinciale di Lecce della Federtennis che ci spiega, a tutto campo, la situazione per gli agonisti e gli appassionati.
Presidente Pagliara in periodo di Covid-19 riferito alla Fase 2 come si sta organizzando il Tennis
Il mondo Tennistico, come tutto lo Sport è fermo in attesa che passi questo momento di grande disagio, dovuto al rispetto del Decreto emanato dallo Stato e concordato con la Comunità Scientifica. Anche il Decreto per la Fase 2 non ci aiuta più di tanto, almeno per quanto riguarda l’attività dilettantistica e di base e soprattutto l’attività a squadre di qualunque livello.
i sono delle iniziative a favore del Tennis da parte degli Enti Governativi ?
Bhè si, fermo restando che i Circoli Tennis, soprattutto i piccoli che si basano su pochissime risorse finanziarie rivenienti dai soci frequentatori per portare avanti un’attività molto dispendiosa, sono quelli che stanno soffrendo un po’ di più.
La Federazione Italiana Tennis, anche se in questo momento è in grande difficoltà a causa dell’inattività operativa, per cui è tutta la struttura ne risente finanziariamente, oltre all’inattività Tecnica che vede un lungo stop all’organizzazione dell’attività agonistica che sarebbe dovuta iniziare nel mese di marzo.
Pur tuttavia, la Federazione nella prima settimana di aprile, quando si è percepita la grande pericolosità della pandemia, nel momento in cui si è decisa la chiusura di tutti gli impianti Sportivi in base al Decreto, ha emanato una serie di interventi ad hoc per venire incontro alle difficoltà dei Circoli.
Quali sono le iniziative a favore dei Circoli Tennis ?
Per prima cosa, ha abolito la Tassa d’iscrizione ai Campionati a Squadre, pertanto quando riprenderà l’attività potranno partecipare gratuitamente, poi è stata abolita la Tassa per l’approvazione dei Tornei, a tutti i Circoli saranno consegnati due scatoloni di palline, a titolo di rimborso sulla Tassa di affiliazione e il cui valore è superiore alla stessa e a tutti i Circoli che organizzeranno Tornei Giovanili saranno assegnati ulteriori Benefit quali scatoloni di palline in base ai partecipanti e abolizione delle spese dei Giudici Arbitri.
Inoltre ai Circoli che hanno contratto il Finanziamento con la Federazione (a costo zero) sarà sospeso il pagamento delle rate fino a quando non si riprenderà l’attività.
Lei Presidente si ritiene soddisfatto ?
Certamente al momento sono abbastanza soddisfatto di queste prime iniziative che ha intrapreso la Federazione a favore dei Circoli, sicuramente queste non risolveranno la crisi, in cui nostro malgrado siamo finiti, però è da lodare l’iniziativa nella certezza che unitamente al nostro Comitato Regionale valuteremo nel prossimo futuro altre forme di intervento con la struttura Centrale .
E l’attività agonistica a livello Provinciale e Regionale ?
L’attività agonistica a Squadre programmata per il mese di marzo, è stata ovviamente sospesa e sicuramente sarà spostata nel mese di settembre, visto che anche l’attività Nazionale (Serie a/b/c) è stata ufficialmente spostata in quella data, per cui ritengo che anche l’attività Provinciale e Regionale sarà spostata nel secondo semestre.
Qualche speranza, ma molto labile per la verità, la nutro per la ripresa antro il mese di luglio dell’attività Individuale (Tornei) che, sempre con le dovute cautele e nel rispetto delle norme, potrebbe riprendere con i Tornei programmati per i mesi da Luglio/Agosto, ma la vedo molto difficile oggettivamente.
Che si sente di dire agli addetti ai lavori del Tennis
Prima di tutto il mio pensiero va ai Presidenti, D.S. e Maestri che sono l’anima portante dei Circoli Tennis per tutta l’attività di base ed agonistica. Proprio il 2018/2019 sono stati gli anni più positivi per il Tennis Salentino, soprattutto per l’attività a Squadre che ha visto approdare tra i professionisti, oltre al CT Maglie ormai stabilmente in serie A1da oltre 10 anni, anche il CT Lecce, l’Apem Copertino e il Salento Academy Arnesano con le squadre femminili.
Penso ai loro sacrifici, anche economici-finanziari, che hanno sostenuto per allestire squadre che potessero mantenere la categoria e ben figurare nel professionismo tennistico e che ora al momento vedono bloccata l’attività verso la quale nutrivano grande speranza.
Dopo di chè penso a tutti quei Circoli cosiddetti piccoli, ma che sono la base sulla quale si fonda tutto il Tennis Salentino, che permette a ca. 1.800 tesserati di svolgere l’attività tennistica dagli under’10 agli over’60 e che purtroppo ancora, e non sappiamo per quanto, non potranno fare con evidenti ricadute sia finanziarie per i Circoli sia di carattere sociale e di benessere psico-fisico per la popolazione tennistica.
Per finire Presidente un accenno al calcio e al tuo Lecce
Certo riprendere anche per il calcio sarà molto difficile ed impegnativo, sempreché si possa riprendere, è infatti di ieri la notizia che in Francia il Campionato non ricomincerà. Questa è una mazzata tremenda per noi che speravamo nella ripresa del Campionato a giugno.
Per il nostro Lecce dico, che credo sia stato fermato nel momento migliore della stagione, a parte la pesante sconfitta con l’Atalanta e prima con la Roma, perché in questi due mesi avremmo dovuto incontrare tutte le squadre alla nostra portata e sono sicuro che ci saremmo guadagnato la permanenza sul campo.
Ripartire adesso è difficile molto difficile, prima di tutto bisogna riportare i giocatori ad una condizione fisica accettabile, e poi ricominciare a lavorare sulla testa, perché psicologicamente sono tutti in una condizione di sofferenza, e comunque riprendere a giocare a porte chiuse è desolante e credetemi per i calciatori non è facile ritrovare una condizione psico-fisica accettabile. Ho ancora negli occhi il ricordo dell’ultima partita giocata tra la Spal e il Parma. Un clima assurdo.
Mi auguro pertanto, nel momento in cui tutto lo sport dovrà riprendere, di poterlo fare nella massima sicurezza per la salute di tutti.