ALESSANO (Lecce) – La scuola non si ferma ma si innova e rinnova. Se in questi due anni infatti la pandemia ha radicalmente mutato la concezione del tempo e dello spazio nelle vite umane e sociali, il mondo della scuola invece ha avuto la capacità di ripensarci, innovarsi, cambiare e mettere in campo modalità inedite nei percorsi di apprendimento. In quest’ottica l’istituto Gaetano Salvemini di Alessano ha avviato il CORSO PER BAGNINO DI SALVATAGGIO, ormai considerato un vero professionista della sicurezza nei luoghi di balneazione, e il CORSO ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO IN AZIENDA PSA.
“In questo modo – osserva la Dirigente, professoressa Chiara F. Vantaggiato – l’allievo, giustamente motivato, avrà l’opportunità di trasformare la sua passione per le attività marittime in professionalità e dedizione all’attività stessa. Tali offerte, che hanno avviato processi di condivisione e consolidamento del senso di appartenenza alla comunità, hanno valorizzato non solo gli alunni che vi hanno partecipato, ma anche le peculiarità del contesto in cui opera l’Istituto.”
Durante le 30 ore di corso sono stati privilegiati spazi aperti e luoghi naturali al posto di aule e spazi chiusi e sono state utilizzate le modalità didattiche laboratoriali, peer to peer, blendend, one to one, cooperative.
Gli alunni coinvolti, che hanno mostrato grande interesse ed entusiasmo, durante i corsi hanno riflettuto sui pericoli della balneazione, sull’importanza della prevenzione e della sorveglianza, sulle tecniche di salvataggio e sugli aspetti legali del servizio di salvataggio.
Un’occasione che ha favorito l’inclusione e la socializzazione tra gli alunni e al contempo ha contribuito alla crescita culturale e alla conoscenza del capitale sociale espresso dal nostro territorio.