Protocollo interistituzionale contro l’abbandono dei rifiuti alla presenza viceministro Vannia Gava. Poli Bortone: “Approfondire le cause: costi alti per un ciclo mai chiuso”

L’abbandono indiscriminato di rifiuti nella provincia di Lecce costituisce un fenomeno rilevante da contrastare con particolare attenzione ed incisività, in quanto in grado di generare notevoli conseguenze ambientali ed economiche sia per il territorio, a forte vocazione turistica, sia per i cittadini, per l’impatto fortemente negativo sulla loro salute.
Al riguardo, questo Ufficio ha promosso l’elaborazione di un apposito “Protocollo d’intesa per il potenziamento dei servizi di contrasto dell’abbandono di rifiuti nel territorio della provincia di Lecce”, la cui sottoscrizione avrà luogo – presso i Saloni di rappresentanza di questa Prefettura –
il prossimo giovedi 16 gennaio ale ore 17:00, alla presenza del Viceministro dell’Ambiente e della
Sicurezza Energetica On.le Vannia Gava.
Per effetto di tale intesa pattizia, ci si propone di instaurare una feconda sinergia interistituzionale tra Regione Puglia, Provincia di Lecce, Autorità Giudiziaria, Forze di Polizia, Comuni capofila degli Ambiti di Raccolta Ottimale e Confindustria Lecce, nonché di favorire una
adeguata azione di prevenzione e contrasto delle condotte illecite che, deturpando il paesaggio, creano pericolo per l’ambiente oltreché un danno di immagine per l’intera provincia.

*Ambiente, il viceministro Gava a Lecce per il protocollo della Prefettura contro l’abbandono dei rifiuti: “Al lavoro per nuove risorse ai Comuni”*

“Ringrazio il Prefetto di Lecce per un’iniziativa che affronta l’abbandono dei rifiuti con un approccio integrato, coinvolgendo istituzioni, imprese e Comuni, puntando su formazione, sensibilizzazione e legalità ambientale – spiega il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava presente oggi alla sottoscrizione del Protocollo di intesa per il contrasto all’abbandono di rifiuti siglato presso la Prefettura di Lecce – Si allinea con le iniziative del MASE, che mirano a ottimizzare la gestione del sistema potenziando il riciclo, investendo, anche qui, in impianti e bonifiche e migliorando la tracciabilità dei rifiuti. Siamo al lavoro per individuare ulteriori risorse con cui finanziare gli interventi di bonifica in emergenza dei Comuni”.

Commenta positivamente il protocollo d’intesa per il problema dei rifiuti la sindaca Adriana Poli Bortone: “Ci sarà maggiore controllo, coordinamento, prevenzione e informazione. È giusto che ci si metta insieme per fare opera di convincimento. Bisogna indagare sulle cause: c’è l’aumento della TARI che ha inciso molto. Bisogna andare all’origine e cercare di fare un esame di coscienza. Come Regione abbiamo chiuso il ciclo dei rifiuti? No, da 20 anni non lo chiudiamo a paghiamo tanti soldi. Facemmo gli ATO, con tanto impegno, e poi hanno rovinato tutto”.