Ordinanza “malamovida” a Lecce, il centrodestra va avanti. Fragola: “Restituisce dignità e decoro in una zona del centro storico”

LECCE – Polemiche, perplessità e amarezze da parte dei gestori di locali e di distributori automatici per l’ordinanza che spegne la movida nelle vie Ascanio Grandi e Maremonti, sulle quali era stato acceso un faro dalla mattina Prefettura per disordini, risse e altro. Nel centrosinistra c’è chi parla di ordinanza che spara nel mucchio, colpendo anche chi ha sempre rispettato le regole. Ma il centrodestra va avanti senza ripensamenti. “L’ordinanza emessa dal Sindaco Poli Bortone restituisce dignità e decoro ad una zona del centro storico troppo spesso ‘violentata’ da chi intende vivere le proprie serate fuori da ogni regola e da ogni principio di convivenza civile – scrive il consigliere di maggioranza Massimo Fragola, delegato al centro storico – La mancanza assoluta del rispetto delle regole da parte di alcuni locali e allo stesso tempo l’inciviltà di qualche avventore ha prodotto questa presa di posizione ferma e decisa da parte del Sindaco che non possiamo che apprezzare per l’attenzione riservata. Abbiamo tollerato per mesi con la speranza che le cose potessero cambiare con il buon senso ma il rischio di eventi drammatici, le tante segnalazioni di cittadini e residenti e le attente relazioni delle forze di Polizia non potevano esseere ignorate o inascoltate. Con questa ordinanza il sindaco non ha fatto altro che attuare quanto promesso e sottoscritto in campagna elettorale nel Patto per il Centro Storico tra residenti ed operatori economici, ossia riportare decoro e vivibilità nel Centro Storico. L’ordinanza, che ha naturalmente un carattere temporale, è una base su cui lavoreremo, anche insieme ai gestori dei locali ed ai residenti, per apportare le opportune modifiche ad un Regolamento sicuramente da migliorare; inizieremo da subito in Commissione prima ed in Consiglio Comunale poi, affinché si possa tornare a vivere serenamente le serate nel Centro Storico che merita di essere goduto a qualsiasi ora del giorno e della notte senza paure e con grande tranquillità sia da parte dei residenti, turisti ma anche di chi il Centro Storico lo fa vivere grazie alle proprie attività”.