“L’iniziativa del presidente della commissione bilancio sulle morosità degli inquilini comunali è servita a colmare un vuoto che da qualche tempo si avvertiva nell’azione delle opposizioni di Palazzo Carafa: l’assenza di interventi congiunti
ed unitari del ricompattato trio politico formato da Rotundo, Pankiewicz e Cazzella che, naturalmente, ha raccolto l’assist per sferrare un inconcludente ed insensato attacco all’assessore Monosi senza, ovviamente, tralasciare di colpire il sindaco. L’uno e l’altro colpevoli, a loro dire, di non essersi sostituiti agli organi preposti dalla legge alla gestione amministrativa dell’ente, cioè di non aver travalicato i loro poteri istituzionali”. Interviene così il capogruppo consiliare di Forza Italia al Comune di Lecce Antonio Carlà, sui casi Monosi e Inguscio
“Una prima considerazione, sulla ritrovata sintonia d’intenti delle tre opposizioni, porta a rilevare quanto sia carente e infruttuosa l’azione di verifica e controllo delle opposizioni se esse devono attendere una iniziativa della maggioranza per “cavalcare” la stessa, (ma a pentola ormai scoperchiata), fingendo poi una reazione strumentalmente scandalistica su una situazione sicuramente importante, ma forse più simbolicamente che non per gli effettivi riflessi sul bilancio del comune, anziché chiedersi se non dovesse essere stato precipuamente loro compito e dovere far emergere la questione delle morosità, così come tante altre situazioni analoghe che solo le iniziative della maggioranza e del sindaco in primis hanno fatto sempre emergere ed affrontato senza esitazioni”.