“Siamo fiduciosi nell’operato della magistratura. Il compito della politica sana ora è quello di sciogliere i nodi che legano il sistema sanitario pugliese e offrire servizi sempre più adeguati ai cittadini. L’assessore Fiore gode della stima e della fiducia di tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio regionale.
Per questa ragione si assuma la responsabilità di mettere fuori i dirigenti inetti ed incapaci e scegliere i nuovi dirigenti nella rosa dei 33 candidati che si stanno selezionando attraverso i corsi di formazione”. È questo in sintesi il senso dell’intervento del Presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro, intervenuto nel dibattito, in Consiglio regionale, sulle recenti vicende della sanità pugliese. Un dibattito chiesto ed ottenuto dalle opposizioni di via Capruzzi.
“Anche in questa vicenda – ha sottolineato il capogruppo Udc – vogliamo mantenere un atteggiamento costruttivo, in linea con quel senso di responsabilità che sta caratterizzando la linea politica dell’Unione di Centro. Nei giorni scorsi abbiamo espresso apprezzamento per quel rapporto di collaborazione tra Istituzioni recuperato tra il Presidente Vendola ed il Ministro Fitto. Ci auguriamo che lo spirito di collaborazione continui e che le forze politiche si adoperino per trovare delle intese per scrivere nuove regole che migliorino il sistema sanitario pugliese”.
“Non si può fare di tutte le erbe un fascio – ha continuato il presidente Negro – noi non siamo per l’azzeramento di tutto il management della sanità. Ci sono professionalità che vanno salvaguardate e tutelate. Ma l’assessore Fiore deve assumersi la responsabilità di mettere fuori quei dirigenti che non sono in grado di dare risposte ai gravi problemi che attanagliano il settore sanitario in Puglia”. “Il suo rigore morale e la sua professionalità – ha concluso Negro – ne fanno l’uomo giusto per mettere ordine alla disastrosa situazione che si è venuta a creare, individuando i nuovi dirigenti tra le 33 nuove professionalità venute fuori dai corsi di formazione. Siamo sicuri che l’assessore saprà ben scegliere”.