“L’ulteriore squilibrio finanziario che si è venuto a creare nella sanità non ci lascia tranquilli. Perciò sul Piano di riordino ospedaliero continueremo ad avere un atteggiamento vigile e responsabile. Quelle poste dall’Udc sono condizioni necessarie ed improrogabili per avere il nostro sostegno.
Occorre cioè che il Governo regionale assicuri la contestuale riconversione in Poliambulatori e Case della salute delle strutture dismesse; che sia avviata la programmazione delle nuove strutture ospedaliere e che si dia vita alla commissione di inchiesta sugli sprechi nella sanità”.
Lo ha detto il presidente del gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro.
“Non basta – ha continuato il capogruppo Udc – che l’assessore Fiore garantisca la copertura dello squilibrio finanziario con l’avanzo di amministrazione, perché si tratta di risorse sottratte agli investimenti della Regione relativi ad infrastrutture e servizi che le comunità pugliesi attendono. Occorre fare di più. Occorre snidare i centri di ‘mala-spesa’ e ricondurre tutto il settore sanitario ad un unico centro di coordinamento e regia della spesa onde garantire efficienza, economicità e qualità degli acquisti. Per queste ragioni appare improrogabile la nascita di una commissione di indagine sugli sprechi”.
“L’Udc – ha concluso Salvatore Negro – resta all’opposizione portando avanti quella linea di ‘responsabilità’ tracciata dal nostro leader on. Pierferdinando Casini e che ci ha caratterizzato sino ad oggi. Siamo perciò disposti sin da ora a modificare il nostro atteggiamento se ci saranno le condizioni per farlo. In assenza, andremo avanti con la responsabilità e l’equilibrio di sempre nel nostro ruolo di opposizione”.