“Saremmo felici se in Puglia non chiudesse neanche un ospedale, ma la Giunta Vendola ha deciso di tagliare servizi e assistenza per lasciare intatti gli sprechi e il Pd l’ha seguita su questa strada perdendo ben due volte il treno della coerenza. Quello che non perde mai è il vizio di vendere fumo elettorale”.
Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese.
“Se il Pd avesse voluto scongiurare la chiusura dei 18 ospedali decisa dal Governo regionale nel Piano di Rientro presentato a Roma, avrebbe dovuto votare l’emendamento con cui proponevamo di tagliare dell’1% la spesa per beni e servizi rispetto a quella sostenuta nel 2009: così avremmo salvato i 18 ospedali e mantenuto intatti i servizi; così come, se davvero il Pd fosse stato contrario a quelle chiusure, avrebbe potuto votare contro ieri in Commissione.
Invece il Pd per salvare le poltrone della sua maggioranza ha fatto in Consiglio e in Commissione, il contrario di quello che va dicendo nelle piazze, approvando prima la Legge 2/2011 e poi il Regolamento.
E, non contenti di questi esempi di assoluta incoerenza, adesso i colleghi della sinistra fanno a gara a chi la spara più grossa: ognuno va dicendo in giro che riuscirà a non far chiudere l’ospedale del suo Comune o del suo bacino elettorale e che l’assessore si è impegnato a non chiudere questo o quell’ospedale.
Sarebbe bello se fosse vero! Purtroppo – aggiunge Palese – è vero solo che quel che la Giunta Vendola ha scritto e sottoscritto di voler fare nel Piano di Rientro, deve fare.
E quello che c’è scritto è che 18 ospedali chiuderanno mentre gli sprechi e le clientele resteranno intatti.
Agli amici del Pd consigliamo due strade possibili: se vogliono continuare a soccombere alla ragion politica per salvare la poltrona gli conviene tacere e smettere di vendere fumo elettorale per le prossime amministrative. Se invece vogliono difendere le ragioni dei cittadini pugliesi, parlassero e chiedessero come noi al Governo regionale di tagliare gli sprechi e salvare gli ospedali”