Inizia oggi, davanti al Tribunale di Maglie, il processo a Ruby “Rubacuori”accusata di ingiurie e minacce nei confronti del titolare di un noto locale salentino. I fatti di cui Karima El Mahroug deve rispondere risalgono al 13 marzo scorso, quando la ragazza fu ingaggiata come ospite per una serata presso il “Tempo zero” di Maglie.
Nel programma stilato dagli organizzatori Ruby avrebbe dovuto intrattenersi a cena con gli ospiti, che avevano pagato un biglietto di 59 euro, e poi fino a notte con le altre persone giunte per il dopocena. La ragazza, pero’, arrivo’ con un clamoroso ritardo all’appuntamento al “Tempo zero”, creando non pochi problemi al titolare Mino Brandolino, il quale, al suo arrivo, le chiese spiegazioni, avvisandola che avrebbe ridotto il suo cachet da 10.000 a 5.000 euro. Di fronte alla comunicazione Ruby sarebbe andata su tutte le furie e, secondo la denuncia di Brandolino, lo aggredi’ verbalmente, senza tralasciare un riferimento al presidente del Consiglio ed ai guai che si sarebbero abbattuti sul manager se non avesse mantenuto le promesse. Brandolino, dal canto suo, fu colto da un malore, che rese necessario l’intervento del 118.
A seguire l’uomo presento’ denuncia ai carabinieri, i quali consegnarono l’informativa sulla serata alla Procura della Repubblica di Lecce. Poche settimane fa il procuratore aggiunto Antonio De Donno ha disposto la citazione a giudizio di Ruby, alla quale Brandolino ha anche chiesto un cospicuo risarcimento danni.