Domani è il giorno di Sabrina Misseri. La 23enne, infatti, ha chiesto attraverso i suoi legali, di poter rilasciare dichiarazioni spontanee. La ragazza è accusata in concorso con la madre Cosima Serrano di omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere
e che deve rispondere anche di calunnia per aver cercato di depistare le indagini accusando la badante di casa Scazzi. Sabrina Misseri tornerà dunque in aula di fronte al gup del tribunale di Taranto Pompeo Carriere. Domani, davanti allo stesso Carriere, saranno rese dichiarazioni spontanee anche da Carmine Misseri, zio di Sabrina e fratello di Michele Misseri accusato di aver aiutato quest’ultimo a sopprimere il cadavere di Sarah. Subito dopo, è prevista la requisitoria dei pubblici ministeri, il procuratore aggiunto Pietro Argentino e il sostituto Mariano Buccoliero.