Rigettata la richiesta di patteggiamento avanzata dai legali di Andrea Masiello, ex difensore del Bari, e dei suoi due amici Fabio Giacobbe e Gianni Carella, arrestati il 2 aprile scorso con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva.
La decisione di non ratificare le proposte di patteggiamento e’ stata presa dal gip del tribunale di Bari Ambrogio Marrone che ha tra l’altro ritenuto non congrue le pene proposte da accusa e difesa: un anno e dieci mesi per Masiello, un anno e cinque mesi per Carella e Giacobbe. I tre restano quindi agli arresti domiciliari nonostante la procura avesse dato parere favorevole alla loro scarcerazione. Quattro le presunte partite truccate contestate ai tre dei campionati 2009-2010 e 2010-2011: Udinese-Bari (3-3), Bologna-Bari (0-4), Cesena-Bari (1-0) e il derby Bari-Lecce (0-2).