Deve scontare una pena di 8 mesi e 17 giorni per un furto aggravato, per questo motivo è stato arrestato Antonio Tolentino, 35enne.
Il reato risale alla metà del mese di luglio del 2009, quando personale delle Volanti interveniva presso la scuola elementare “ Le vele”
, in quanto una persona, dopo aver scavalcato la recinzione, si era introdotta all’interno dell’istituto per compiere un furto. Sul posto, gli Agenti di Polizia, dopo un accurato controllo, bloccavano il Tolentino, che nel frattempo, aveva già provveduto ad aprire i diversi armadietti metallici nella speranza di rinvenire denaro o altri oggetti di valore. Nella circostanza TOLENTINO Antonio, tenuto anche conto dei suoi precedenti specifici, veniva arrestato e associato presso la Casa Circondariale di Lecce, per il reato di tentato furto aggravato. Per tali fatti, il Tribunale di Lecce in data 8 luglio 2010 lo condannava alla pena di anni 1 e mesi quattro di reclusione ed € 800,00 di multa.
In data 7 maggio 2012, a seguito dell’esecutività della suindicata sentenza, la Procura di Lecce emetteva l’odierno provvedimento cautalare, dovendo il TOLENTINO scontare la pena residua, affidandone l’esecuzione alla Squadra Mobile.
All’indomani del provvedimento restrittivo, gli investigatori di questa Squadra Mobile espletavano una mirata attività finalizzata alla cattura del TOLENTINO che dava esito negativo.
Alla luce dell’irreperibilità del TOLENTINO, gli operatori della Squadra Mobile avviavano una ulteriore attività investigativa posta in essere sia attraverso il controllo dei luoghi solitamente frequentati dal TOLENTINO e sia attraverso oculati servizi di osservazione nei confronti di persone a lui vicine.
Questa mattina, a conclusione dei suaccennati servizi investigativi, il personale operante espletava un servizio di osservazione nelle immediate adiacenze del SERT di Lecce, nel corso del quale notava giungere il TOLENTINO, il quale faceva ingresso nella struttura sanitaria, uscendone poco dopo. A tal punto gli Agenti intervenivano cercando di bloccare il TOLENTINO, il quale, con mossa fulminea, si dava a precipitosa fuga. Dopo un breve inseguimento, nel corso del quale il personale operante, atteso l’infruttuoso invito a fermarsi, esplodeva, al solo scopo intimidatorio, due colpi con la pistola d’ordinanza, il fuggiasco veniva bloccato e arrestato.
Nel corso delle concitate fasi esecutive, due Agenti della Squadra Mobile risportavano lesioni guaribili rispettivamente in gg. 5 e 10 per diverse escoriazioni in alcune parti del corpo. L’arrestato, dopo le operazioni di rito, è stato presso la Casa Circondariale di Lecce.
Per quanto sopra esposto, il TOLENTINO sarà denunciato alla locale Autorità Giudiziaria per resistenza e oltraggio a pubblico Ufficiale.