Era quasi orario di chiusura degli esercizi commerciali, quando un giovane del luogo, approfittando della momentanea assenza della titolare di un negozio di abbigliamento di Corso Roma, entrava nel locale, impossessandosi di circa 300 euro contenute nel portafogli della donna.
Una volta rientrata, la negoziante si accorgeva che la propria borsa era stata spostata ed aperta, constatando la mancanza della somma di denaro. Rivoltasi all’uomo, questi non forniva valide giustificazioni circa la sua presenza, e di fronte alle specifiche contestazioni della signora, si allontanava frettolosamente a bordo di un ciclomotore. A quel punto la titolare dell’esercizio, si recava immediatamente presso gli uffici del Commissariato, dove, dopo aver raccontato l’episodio, forniva una precisa descrizione del giovane che, avvalorata dai filmati di alcune telecamere situate nei pressi, consentiva agli agenti di individuarlo, essendo già noto alla polizia per fatti analoghi accaduti di recente. Il giovane, D.C., del ’93, veniva rintracciato presso la propria abitazione e trovato in possesso di una somma di denaro equivalente, anche per il taglio delle banconote a quella asportata che, su disposizione dell’A.G., veniva restituita alla titolare dell’esercizio commerciale. Sorpreso dalla tempestività dell’intervento, il giovane ammetteva la propria responsabilità in ordine ai fatti, venendo denunciato a piede libero per furto aggravato.