La città di Gallipoli festeggia i suoi pescatori ed il suo mare. E lo fa con la musica della sua terra e con i prodotti più tipici della sua tradizione marinara. Dal 17 al 20 agosto, infatti, sul lungomare Galileo Galilei della località jonica si terrà la Terza Edizione della Festa dei Pescatori 2012, organizzata dall’Associazione di categoria “Noi ci Siamo”, creata e gestita dagli stessi pescatori di Gallipoli, in collaborazione con la cooperativa locale “Pesce Azzurro”.
Le serate avranno inizio alle 20.30 circa ed ospiteranno numerosi stand eno-gastronomici, nei quali sarà possibile degustare il meglio che la cucina popolare gallipolina a base di pesce possa offrire, il tutto preparato dalle sapienti mani dei pescatori stessi che per quattro giorni metteranno a disposizione di tutti la qualità del pesce della marineria di Gallipoli, riconosciuta come una delle più prelibate e di più alta qualità d’Italia.
La musica della pizzica e della taranta accompagnerà il tour fra piatti di pesce spada e di ricci di mare. Dal palco allestito nell’area della sagra si esibiranno infatti i gruppi salentini degli Zamara (17 agosto), degli Amici della Taranta (18 agosto), dei Briganti di Terra d’Otranto (19 agosto) e dei Tre Frati (20 agosto). Start dei concerti alle 22.30.
Non solo sagra e festa dei pescatori. Nella stessa location vi sarà anche la presenza di un piccolo mercatino di prodotti eno-gastronomici e di artigianato salentino, oltre alla proiezione di una mostra fotografica sul mondo della pesca e sul mare gallipolini.
“La Festa dei Pescatori è un evento estremamanete importante per la città di Gallipoli, per i turisti e per la stessa categoria dei pescatori”, dichiara Enzo Corciulo, Presidente dell’Associazione “Noi ci Siamo” e comandante di peschereccio. “Il ricavato delle serate”, continua, “verrà utilizzato per creare un fondo di sostegno economico per le famiglie dei pescatori gallipolini durante i periodi dell’anno più difficili, un vero e proprio fondo di solidarietà per un settore, come quello ittico, che gode di pochi ammortizzatori sociali, pur essendo determinante per la ricchezza e per l’identità della città intera”.
Durante le serate nell’area della festa verrà ospitato un gazebo dell’associazione umanitaria “Arcobaleno Su Tanzania”, presieduta dal gallipolino Giovanni Primiceri. Al termine dell’evento “Noi Ci Siamo” contribuirà alla raccolta fondi per la costruzione di un pozzo per l’approvvigionamento idrico di un ospedale, devolvendo a tal fine parte del ricavato della festa.
“La Festa dei Pescatori non è solo una semplice sagra”, conclude Enzo Corciulo. “E’ un evento che deve divenire sempre di più un punto di riferimento culturale ed identitario per la città di Gallipoli, e lavoreremo perché sia così nei prossimi anni.”
Musica, palato, cultura e impegno sociale, quindi, per un appuntamento che promette di essere uno dei più caratteristici dell’estate della Perla dello Jonio.