Il servizio gratuito di accesso alla rete internet senza fili era già attivo per il comune di Lecce e zone limitrofe, grazie al progetto Lecce città wireless la connettività si estende fino a San Cataldo e diventa un’ App per dispositivi Apple e Android
Presentato questa mattina in conferenza a Palazzo Carafa il nuovo servizio di rete internet gratuito che consentirà a chiunque disponga di un dispositivo per la connessione alla rete, di poter usufruirne gratuitamente. Il servizio, già attivo e costantemente monitorato, ha permesso la stima di oltre 6 mila richieste di utenza, calcolate in base alle richieste effettuate presso i centri di registrazione a partire da agosto del 2009. Ma si tratta di meno del 50 per cento delle reali attivazioni che avvengono anche attraverso un sms, ha spiegato il responsabile dei sistemi informativi del comune, Antonio Esposito. I dati di registrazione hanno inoltre dimostrato che maggiori richieste provengono da cittadini compresi nella fascia di età 36-55, residenti a Lecce. Buono anche il dato per chi proviene dalla provincia, regione e resto d’Italia; meno per europei ed extracomunitari che risultano comunque registrati. Usufruire del servizio wireless è semplice, basta sottoscrivere la card gratuita, presentando un valido documento di riconoscimento, presso una delle sedi autorizzate: al comune di Lecce presso lo sportello E-Gov o all’Urp, al presidio turistico informativo di fronte la cattedrale di Santa Croce, alla Rassegna Vintage in via Templari, presso gli sportelli della Banca Popolare Pugliese, al tribunale di viale De Pietro e, per agevolare i villeggianti, anche ai lidi York e Salapia di San Cataldo.
L’ applicazioni per smartphone e tablet, già pubblicata nella versione 1.0 lo scorso novembre, sarà sostituita entro il prossimo 15 settembre dalla versione 2.0. con la quale sarà possibile aggiornare in autonomia gli hotspot, cioè i 4 punti in cui la connessione risulta attiva, non attiva, in fase di attivazione, guasta; gestire le news o gli eventi pubblicati dal comune e segnalare guasti o malfunzionamenti degli hotspot stessi. La nuova versione sarà disponibile su App store e Google play. Tra le novità previste dall’Assessorato all’Innovazione, c’è quella di trasmettere in diretta su Facebook tutte le conferenze stampa riguardanti le attività del settore. Lo ha annunciato l’Assessore Alessandro Delli Noci “Sarà un modo lineare e semplice per far sì che la comunità della rete sia informata sulle attività che l’Amministrazione comunale svolge – ha detto – e per rendere la cittadinanza attiva e partecipe da tutti i punti di vista. Anche Lecce guarderà avanti, ispirandosi a quelle Smart City che la Comunità Europea ormai concepisce come le città del futuro, abbiamo l’obiettivo di rendere la nostra, una città digitale ma abbiamo bisogno della collaborazione dei privati. La collaborazione con la Curia, già in atto, ci porterà ad aprire una serie di hotspot nelle parrocchie a partire dalle periferie. Vogliamo avviare una collaborazione con l’Unione sportiva Lecce per la rete wireless a tutta la zona stadio, cerchiamo partner privati che vogliono sostenere questa iniziativa”.
L’intero progetto non ha costi che gravano sull’amministrazione – ha assicurato Delli Noci – Le isole avviate al progetto wireless sono sostenute dal gestore Telecom e finanziate dal Ministero per gli Affari Generali per il 50 per cento, la restante parte dovrebbe essere coperta, come promesso, dalla Regione Puglia che ufficializzerà a breve la collaborazione. Le isole che dispongono già di connettività sono: piazza Sant’Oronzo, villa comunale, piazza Madre Teresa di Calcutta, parco Tafuro, stadio (interno), lido Salapia di San Cataldo, piazza Vittorio Emanuele II, via Trinchese, via Umberto I, via dei Perroni, Officine Cantelmo, piazzetta Arco di Trionfo di Porta Napoli, piazza Mazzini, Tribunale di viale De Pietro, lungomare di San Cataldo ( da piazzale Adriano all’ostello della gioventù), piazza Duomo e Parco di Belloluogo. Prossimi hotspot in attivazione saranno: stazione ferroviaria, V Circoscrizione Frigole, le spiagge di Torre Chianca e Spiaggiabella, la Trax road della zona 167.