Manifestazione a Lecce questa mattina, da parte di un gran numero di docenti delle scuole medie superiori di Lecce e provincia, per manifestare il proprio disappunto verso il decreto sulla Scuola contenuto nel disegno di legge sulla Stabilità e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle ricadute che tale decreto avrebbe nel mondo della Scuola.
Si è realizzato un vero e proprio flash mob. L’informazione è stata veicolata tra gli addetti ai lavori sfruttando internet, in particolare facebook.
L’intento principale è quello di riunire tutti i docenti delle singole scuole per convergere in un’unica voce e dire no alle 24 ore. I docenti, per esprimere il loro disagio nei confronti di un governo che penalizza ulteriormente il mondo della scuola già afflitto da gravi carenze strutturali (aule inadeguate, assenza di laboratori, strutture fatiscenti) e poco centrale nel discorso pubblico, hanno deciso di incontrarsi in piazza e manifestare non con i megafoni. Sono rimasti semplicemente seduti a svolgere attività meno note rispetto alle ore di insegnamento frontale come per esempio la correzione delle verifiche, attività comunque fondamentali e che occupano il loro tempo, dai più considerato libero.
Questo non sarà un episodio isolato. I docenti hanno già deciso di incontrarsi per stilare un documento per esprimere il loro disappunto per le modifiche legislative e il loro disagio per la situazione attuale da inviare a Roma.