«Alle primarie votiamo Matteo Renzi?», il Movimento regione Salento si interroga sul suo ruolo in vista delle prossime elezioni politiche e qualcuno si sente vicino alla sinistra liberale del “rottamatore”. «Ho pensato di proporre un dibattito aperto – dice Paolo Pagliaro -, una discussione tra tutti i militanti
, gli aderenti e i tesserati del Movimento Regione Salento su questo argomento.Con Renzi c’è comunanza di intenti e assonanza di idee basate, sostanzialmente, sul concreto bisogno di ricambio generazionale di una classe dirigente, ormai stanca e obsoleta, assuefatta ad un altrettanto vecchio modo di far politica, tramite l’uso di uno strumento democratico come le elezioni Primarie».
Il presidente del Movimento Regione Salento già in passato aveva detto di sentirsi vicino a chi rompe i legami con la vecchia politica: in un’intervista al Corrieresalentino.it Pagliaro ha affermato anche si sentirsi molto vicino al Movimento di Beppe Grillo e di condividerne le battaglie.
Oggi Pagliaro torna a stupire l’elettorato di centrodestra: «La nostra, non è una scelta di posizionamento politico, ma apprezziamo il metodo delle Primarie, infatti, siamo stimolati a partecipare ogni qualvolta sentiamo parlare di Primarie tanto nel Centrodestra, dove potremmo esserne protagonisti, quanto nel Centrosinistra.Credo che, al momento, per la situazione politica attuale, sia auspicabile la vittoria di Matteo Renzi alle Primarie del Centrosinistra.Alla luce di tutto ciò, chiedo la partecipazione attiva di tutti coloro che vorranno offrire il loro personale contributo di idee e valori sull’argomento. Dopodiché, questa discussione la porteremo all’interno del nostro Consiglio direttivo e decideremo».
Questa discussione mette in luce la posizione di Pagliaro: il presidente del Mrs si sente svincolato dal centrodestra, per quanto riguarda le politiche, del resto ha ripetuto in più occasioni che il patto con Perrone vale solo per il Comune di Lecce. Secondo un’altra chiave di lettura, l’editore di Telerama vuole esercitare qualche pressione su Fitto per guadagnarsi maggiori spazi in vista della corsa al Parlamento. Ultimamente, in effetti, qualche contatto con il centrosinistra c’è stato.
Matteo Renzi, però, risponde picche ancora prima che il movimento abbia deciso di appoggiarlo e lo fa con un comunicato che non lascia spazio a dubbi. «La candidatura di Matteo Renzi si rivolge a tutti coloro che, delusi dalla vecchia politica – spiega il comunicato del sindaco di Firenze- condividono un progetto di profondo rinnovamento ma, detto ciò, non possiamo in alcun modo permettere che movimenti ed organizzazioni dichiaratamente di centrodestra influenzino o alterino l’esito delle primarie del centrosinistra.La presa di posizione di Paolo Pagliaro, presidente del Movimento Regione Salento organico al centrodestra cittadino, nei confronti di Matteo Renzi, per quanto probabilmente fatta in buona fede, costituisce un evidente strappo rispetto alla natura politica di un movimento che, fino a prova contraria, nulla ha a che vedere con il centrosinistra».