Per tutti quelli che conoscevano la Palestra Helios di Lecce per il suo connubio con la Kick boxing questo successo desta non poco clamore ma non è così per gli addetti ai lavori che nel corso degli ultimi anni hanno potuto rilevare la forte ascesa della scuderia salentina del duo Andrea Presicce & Alessandro Centonze.
La compagine salentina si presentava con ben due pugili ELITE II serie a Brindisi sempre -69 kg. (su 8 partecipanti) presentando sul ring allestito dalla Pugilistica Rodio, società organizzatrice dell’evento, Il 25enne leccese Eros Rollo (testa di serie n. 2 del Torneo) e il talentuoso Gugliemo “Golden Boy” Carata appena rientrato dalla sfida Europea dominata a senso unico in Grecia nella specialità k1-rules.
Il regolamento, prevede un match da 3 round da 3 minuti senza extra-round al giorno, chi vince supera il turno e ritorna a combattere il giorno successivo.
Passiamo ora alla cronaca del primo giorno di combattimenti, Venerdì 23, con i quarti di Finali:
– Rollo Eros n. 2 del torneo, che il prossimo Sabato 1 Dicembre sarà impegnato in un match professionistico di k1-rules nel corso del “Fight Clubbing” organizzato presso il Guernica di Arnesano, ha affrontato il pugile dell’Amaranto boxe n. 3 del Campionato Antonino Vazzana. Prima ripresa si conclude con un richiamo ufficiale tutt’ora incompreso ai danni del leccese che gestiva senza difficoltà alcuna il match. Seconda ripresa senza molte emozioni mentre è nella terza che il leccese da il meglio di se dimostrando ai tanti presenti una sapiente boxe. Risultato per i giudici 2 a 1 a favore di Vazzana, ha influito e non poco il richiamo ufficiale rimediato ai fini del verdetto finale.
– Carata n. 5 affronta il n. 8 Selvaggi Francesco della Vivere Solidale. Il nostro fighters non sembra assolutamente accusare la stanchezza del match disputato in Grecia appena 5 giorni prima e chiude la pratica dei quarti di finale manifestando la sua superiorità in tutte e tre le riprese.
Si passa al Sabato giorno di Semifinali: Guglielmo Carata ha dinanzi a se quello che sulla carta è l’avversario più ostico del torneo, il testa di serie n. 1 Vitantonio Russo. E’ proprio in questo match che il leccese sale in cattedra con classe, velocità di esecuzione e un gioco di gambe degni dei miglior pugili in circolazione. La finale è sua, vittoria ai punti. Nel frattempo nell’altra semifinale nel corso della seconda ripresa Vazzana viene squalificato, sarà il suo avversario Patruno Marvin ad incrociare i guantoni nel corso della finale.
Domenica 25 Novembre, la Finale:
Certamente la stanchezza inizia a farsi sentire al terzo giorno di combattimenti senza essersi mai risparmiati e con l’occhio sempre alla bilancia per non incorrere nelle sospensioni previste dal ferreo regolamento nel caso in cui si dovesse superare il peso previsto nella propria categoria. Il pugile del Team Sgaramella n. 7 del torneo, approdato in finale dopo la squalifica rimediata dal suo avversario il giorno prima, sulla carta dovrebbe essere più fresco ma al gong di inizio non è avviene assolutamente quanto pronosticato. Carata contro conduce con lucidità le tre riprese boxando in maniera pulita e lineare, impedendo al pugile avversario qualsiasi contrattacco degno di cronaca. Il verdetto è univoco, vince il fenomeno Leccese che alla sua prima esperienza si vedrà catapultato nel regno del pugilato dilettantistico Italiano ad affrontare pugili di caratura internazionale nel corso dei prossimi C.ti Italiani che si disputeranno a Roma dall’11 al 16 Dicembre p.v.