Il crack di Mariano Bogliacino avvenuto nell’ultima gara contro la Reggiana non pare rivoluzionare il modello tattico di mister Franco Lerda. Il tecnico giallorosso, che non potrà contare sulle prestazioni dell’uruguaiano sino al prossimo gennaio, sembra intenzionato a confermare il marchio di fabbrica del 4-2-3-1 anche nell’insidiosa trasferta di Salò.
Secondo le ultime indiscrezioni è Jeda l’indiziato numero uno a sostituire il fantasista ex Napoli nell’inedita posizione del trequartista. Tale opzione disegnerebbe un Lecce a trazione anteriore, con il brasiliano a fungere da collante tra il centrocampo e l’attacco che, avrà in Foti, l’unico vero terminale offensivo. Considerata la scarsa propensione alla fase difensiva e l’istinto primordiale del gol, per il brasiliano non sarà impresa semplice camuffarsi da numero 10 e vestire i panni dell’assist man. Un ruolo per il quale Guillermo Giacomazzi costituirebbe l’esatto prototipo sia per caratteristiche tecnico-tattiche che per peculiarità fisiche, ma che lo stesso capitano ha manifestato di non gradire in tempi non sospetti. Se l’assenza di Giovanni Tomi (fuori per una distorsione alla caviglia) troverà in Matteo Legittimo il suo sostituto naturale, Lerda avrà ancora alcuni giorni di tempo per sciogliere gli ultimi dubbi su chi sarà il vice Bogliacino contro il FeralpiSalò.
La prestazione fornita domenica scorsa a cospetto della Reggiana non ha convinto la piazza seppur siano arrivati tre punti preziosi per il consolidamento del primo posto in classifica. I postumi della sconfitta di Lumezzane non sono ancora stati smaltiti del tutto e il Lecce ha bisogno di ritrovare quella continuità di risultati che, fino a poco tempo fa, gli ha permesso di cucirsi addosso il vestito dell’ammazza campionato.