Ha chiesto una condanna a quasi 150 anni di carcere il sostituto procuratore Elsa Valeria per venti degli arrestati nell’ambito dell’operazione Peter Pan, che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato.
Associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti è l’accusa contestata a vario titolo agli imputati. Il blitz permise di infliggere un duro colpo al presunto sodalizio legato al clan dei fratelli Mario e Angelo Tornese di Monteroni, già in carcere.
Ventinove le ordinanze di custodia cautelare eseguite all’alba del 29 novembre scorso dalla squadra mobile di Lecce (in collaborazione con i colleghi di Brindisi, Taranto e Lanciano e con il supporto aereo del reparto Volo di Bari) di cui 27 in carcere (cinque quelle notificate a soggetti già detenuti) e due agli arresti domiciliari. Le misure furono emesse dal gip Vincenzo Brancato.
Nella prossima udienza, che si terrà il 17 dicembre, la parola passerà agli avvocati che costituiscono il collegio difensivo.