Giovedì 15 novembre alle 21.00 le Officine Ergot di Lecce ospitano l’incontro di presentazione di “Tutti i sogni sono uno”, il primo disco di Cristoforo Micheli in arte Alf, firmato dall’etichetta salentina 11/8 records e promosso con il sostegno di Puglia Sounds.
Quasi operaio poeta, conosciuto e amato nel Salento per le istanze che da sempre porta avanti in difesa dei diritti operai e sociali, è presente da anni nella scuderia diretta da Cesare Dell’Anna e apre, caschetto in testa, tutti i concerti dei progetti del trombettista salentino (Opa Cupa, Girodibanda, Tax Free, Zina, Tarantavirus, My Miles).
Durante l’incontro Micheli, Dell’Anna e l’attore e scrittore Giuseppe Semeraro presenteranno i brani e spiegheranno la genesi di questo album, particolare nel suo genere, difficilmente etichettabile.
Voce dal timbro caldo e suadente, Cristoforo Micheli cattura immediatamente l’ascoltatore con la sua tessitura grave, particolarità che rende l’esecuzione ricca di vibranti sonorità. La ricchezza dei testi è valorizzata dalla profonda ricerca musicale del trombettista Dell’Anna, che per Alf compone brani dallo stile indefinito, coacervo di generi e linguaggi che dal blues diventano jazz, dal balkan si tingono di funk. Il lavoro coinvolge, infatti, una dozzina di musicisti che con i loro stili differenti e le loro sensibilità donano ai brani un andamento imprevedibile: Raffaele Casarano (sax alto), Marco Bardoscia (contrabbasso), Davide Arena (sax alto), Dario Congedo (batteria), Luigi Bruno (chitarra), Marcello Zappatore (chitarra), Rocco Nigro (fisarmonica), Andrea Doremi (trombone, basso tuba), Stefano Valenzano (basso), Irene Lungo (voce), Ekland Hasa (pianoforte), Marco Schnable (chitarra elettrica) e Andrea Pupillo De Rocco (organetto, per gentile concessione di Negramaro e Sugar srl).
“Tutti i sogni sono uno” contiene undici brani composti nel solco del binomio musica-poesia. Introspettive, meditative, a limite tra ragione e follia, le parole attingono alle scritture di Giuseppe Semeraro, Giovanni de Nicolò, Maxim Cristan (“Buzzurro”) e lo stesso Micheli. I pezzi sono tessere di un mosaico scomposto che apre riflessioni sull’amore per l’umanità e per la natura, contemplandone vizi, virtù e contraddizioni.
Il booklet è una suggestiva raccolta fotografica a firma di Marcello Moscara che racconta per immagini, l’esperienza di artisti e amici che hanno partecipato al progetto discografico scandendo il viaggio in varie fasi, partendo dalla sua nascita nella casa/laboratorio Albania Hotel, per arrivare alle sale di registrazione della 11/8 Records. Alf, infatti, è l’evoluzione della storia di un luogo crocevia di teste pensanti, che si racconta, dopo molti anni e tanti concerti, in uno studio di registrazione. Tappa di sogni folli che diventano realtà e che si ricreano in un unico desiderio comune: «tutti i sogni sono uno… i nostri».