Tanti, ieri sera, gli appassionati d’Arte e i curiosi, soprattutto, che forse non avrebbero mai pensato di assistere ad una mostra d’Arte contemporanea nei locali di un ambiente di lavoro.
Eppure, con loro grande sorpresa, l’azienda “Comdata”, nella sua sede di Lecce, in via De Mura, presso il Complesso Agave, venerdì 7 dicembre 2012, ha aperto le porte a “Comd’Arte”, una Rassegna di opere d’Arte contemporanea (circa una cinquantina) di scultura, pittura, fotografia e che rimarrà allestita fino al prossimo 13 gennaio.
Un evento davvero unico nel suo genere e non soltanto per l’insolita location: gli artisti che partecipano, infatti, sono operatori professionisti che offrono consulenza telefonica e servizi e che l’azienda ha inteso valorizzare, attraverso la loro espressione artistica.
La serata, che ha visto come ospiti d’eccezione il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, accompagnato dall’assessore alle Politiche giovanili, Alessandro Delli Noci, è stata presenziata da Matteo Favaro, responsabile Comdata per il centro operativo di Lecce, Marcello Quarta, organizzatore della Rassegna, nonché artista partecipante e Alessandra Del Vecchio, che ne ha curato la direzione artistica. Proprio lo stesso Matteo Favaro, visibilmente emozionato, ha dato il là all’inaugurazione della Rassegna, rivolgendo un ringraziamento particolare ai numerosi presenti e a coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa iniziativa, nella quale, anche lui, si è messo in gioco, realizzando una scultura in gesso. Il responsabile Comdata, poco dopo, ha spiegato come l’idea di creare questa esposizione di opere d’Arte contemporanea sia partita dall’esigenza, da parte dell’azienda, di valorizzare la figura del lavoratore, “di interessarsi all’individualità di ciascun operatore”, andando fino in fondo a quelli che potevano essere i loro sogni o le loro passioni.
Matteo Favaro ha poi lasciato la parola ad Alessandra Del Vecchio, la quale si è dimostrata entusiasta di questa Rassegna d’Arte, un modo – secondo la stessa – per far conoscere il lavoro degli operatori di un Customer Care, spesso sottovalutato e racchiuso nell’idea classica di Call center, inteso quale luogo di precarietà. “Tuttavia – ha aggiunto – quella dell’operatore è una figura professionale che garantisce un servizio al cliente, di assistenza continua e su svariati tipi di problematiche”.
Alessandra Del Vecchio ha presentato successivamente Stefania De Dominicis, anch’essa operatrice del settore e attrice, che si è esibita nella lettura di un testo teatrale, dal titolo “Sospesa ad un filo…”, un simpatico siparietto tra un’operatrice telefonica e una cliente, che lei stessa ha scritto e che ha interpretato magistralmente.
“L’idea di questa lettura – ci ha confidato nel corso della serata – è nata lavorando come operatrice telefonica. In occasione della Rassegna, ho pensato che sarebbe stato opportuno realizzare qualcosa di attinente al contesto. È una cliente un po’ frustrata la mia – ha spiegato – che scambia il conto da pagare al servizio con quello della sua vita. L’operatrice, dal canto suo, deve ascoltarla e cerca di assecondarla in tutti i modi, perché questo è anche il nostro compito”.
Uno spazio che ha evidenziato la bravura di Stefania-attrice e che lo stesso sindaco ha seguito con grande interesse. Al termine della performance, Alessandra Del Vecchio ha invitato il pubblico a visionare la Rassegna e a prendere parte al buffet, durante il quale, il primo cittadino leccese ha colto l’occasione per rivolgere a tutti un caloroso augurio.
La Rassegna d’Arte “Comd’Arte” aprirà al pubblico solo in altre serate. Per chi volesse visitarla, può recarsi in sede e prendere un appuntamento.
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