L’ha avanzata nei giorni scorsi il sostituto procuratore Antonio Negro che aveva ipotizzato l’accusa di lottizzazione abusiva nei confronti Giuseppe Scarati e Damiano Reale, rispettivamente legali rappresentanti della Ugento Sas e della Ugento Srl, che hanno eseguito i lavori. Entrambi sono assistiti dall’avvocato Amilcare Tana.
Secondo la Procura, infatti non ci sarebbe alcuna lottizzazione abusiva. Gli accertamenti hanno invece riscontrato delle gravi irregolarità edilizie che risalirebbero però al 2008 e, quindi, sarebbero andate già prescritte.L’hotel, meglio noto con il nome di Orex, perché così si chiamava in fase di progetto, sorge all’interno del parco naturale regionale “Litorale di Ugento”.
L’iter che ha portato alla nascita della struttura è stato al vaglio dei finanzieri del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Lecce che hanno svolto tutti gli accertamenti sulla base della documentazione acquisita nell’Ufficio tecnico del Municipio di Ugento. Decine di faldoni sono state analizzate nel dettaglio per stabilire se tutto si sia svolto regolarmente.
La richiesta di archiviazione è salita al quinto piano del Palazzo di Giustizia di viale De Pietro. Sarà il giudice delle indagini preliminari Giovanni Gallo a pronunciarsi nei prossimi giorni.