Avrebbe abusato delle sue due dipendenti. Con l’accusa di atti sessuali è stato rinviato a giudizio oggi, dal gup Antonia Martalò, un 62enne originario di Calimera.
Palpeggiamenti e affermazioni poco felici che le due ragazze, tra i 20 e i 25 anni, avrebbero subito nell’estate 2012, quando hanno prestato servizio nella sua attività commerciale, in una delle marine leccesi.
L’atteggiamento del 62enne, un po’ troppo confidenziale, sarebbe scaduto ben presto in gesti intollerabili. Per questo le presunte parti offese hanno deciso di denunciare tutto. L’imputato ha sempre respinto le accuse, sostenendo che il suo modo fare era semplicemente scherzoso, e privo di qualsiasi forma di malizia. Dietro la querela, per lui, ci sarebbe semplicemente una ripicca legata a ragioni economiche. La sua difesa ha chiesto di integrare le indagini con ulteriori ascolti che ora si svolgeranno nel corso del dibattimento.
L’uomo dovrà presentarsi il prossimo primo luglio davanti alla seconda sezione collegiale del Tribunale di Lecce.