Dopo quasi sette anni dai fatti accaduti a Gallipoli nel dicembre del 2007, Duric Balali, 27enne cittadina slava di etnia rom, già nota alle forze dell’ordine, è stata arrestata dalla Polizia a Palermo in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso nel 2009 dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica di Lecce.
La donna, in possesso di una moltitudine di identità, fu arrestata a Gallipoli dagli agenti del Commissariato nel dicembre del 2007, mentre, insieme ad una complice, utilizzando delle schede telefoniche modificate, cercava di introdursi in un’abitazione di via kennedy. Mentre le due donne venivano condotte negli uffici di polizia, furono riconosciute da un testimone quali responsabili di un altro furto compiuto qualche giorno prima nello stesso stabile. Da tali fatti scaturì in seguito il provvedimento di carcerazione, eseguito ieri a Palermo. La donna, condannata a tre anni di reclusione, è stata fermata dai poliziotti del capoluogo siciliano in circostanze del tutto analoghe, ovvero mentre tentava di far scattare la serratura di un’abitazione con gli stessi strumenti di lavoro. Ed anche in tale occasione, come già nel 2007, la cittadina slava ha cercato, questa volta invano, di evitare il carcere facendo leva sul suo stato di gravidanza.