Una notte di grandi emozioni quella appena trascorsa per il regista copertinese Francesco G.Raganato che con il suo film “Looking for Kadja” ha (stra)vinto, al Festival del Cinema di Roma, il Premio del pubblico “Cinema Italia”. Una prima mondiale targata RaiCinema che ha immediatamente catturato il pubblico e la critica della kermesse, per la potenza della storia e l’eleganza stilistica delle immagini.
Si tratta di un’eroica storia d’amore ambientata in Eritrea, dove tutte le passioni umane si mescolano e si fondono in un viaggio esotico alla ricerca di un set cinematografico che naturalmente, prende corpo attraverso i volti, i luoghi e le biografie dei personaggi che lo abitano.
“E’ un film doppio forse triplo – dice il regista – “Una riflessione sul nostro passato coloniale, e una velata indagine sull’origine dell’immigrazione clandestina. Il sogno, il grande sogno del cinema, capace ancora oggi di ammaliare e illanguidire lo sguardo di giovani donne che lottano ogni giorno per dimenticare l’amarezza della vita”.
Francesco G. Raganato (1978, Copertino) dal 2002 avvia una fruttuosa collaborazione con Ganga, casa di produzione di Francesco Cabras e Alberto Molinari, collaborando come regista della seconda unità alla realizzazione di The Big Question, documentario girato sul set de La passione di Cristo di Mel Gibson, con cui vincerà numerosi festival in tutto il mondo. Dal 2003 è regista di documentari per RAI3, La7, SKY Arte, History Channel, Fox Crime. Dal 2007 collabora con la casa di produzione Todos Contentos Y Yo Tambien per cui ha ideato e diretto, assieme a Gianni Troilo, la serie Fotografi in onda su Sky Arte, giunta alla terza stagione.
Maria Angela Nestola