LECCE – Giunge al capolinea il processo su una falsa indagine per stalking a carico dell’ex fidanzato della nuova compagna del poliziotto che ha condotto le indagini. Il sostituto procuratore Emilio Arnesano ha invocato due anni e mezzo per il poliziotto Mario De Leonardis e la compagna Assunta Anselmi, di 42 anni entrambi, rispettivamente residenti a Lecce e Surbo. Due anni, invece, sono stati richiesti per Maria Antonietta Longo e Ivano Gnoni, di 33 e 41 anni, di Lecce e di Neviano, nelle vesti di testimoni che si sarebbero prestati a raccontare il falso quando furono sentiti da De Leonardis sullo stalking subito dalla Anselmi per mano del compagno. Gli imputati sono accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio e di falso con induzione in errore.
Le indagini condotte dal poliziotto portarono l’allora Questore ad emettere l’1 agosto del 2011 un provvedimento di ammonimento a carico dell’ex per tutelare l’incolumità della Anselmi. Provvedimento revocato due mesi dopo. Gli avvocati degli imputati, Luigi Rella, Giuseppe Bonsegna e Viviana Labruzzo, hanno invocato l’assoluzione evidenziando come il reato di stalking fosse stato effettivamente consumato in almeno quattro episodi.
Il legale della vittima, l’avvocato Oronzo Maggiulli, ha prodotto una serie di post su Facebook in cui i quattro imputati si sarebbero scambiati foto e notizie legati anche al procedimento di stalking. La sentenza è prevista per le prossime settimane.
F.Oli.