LECCE – Oggi è la Giornata mondiale della vista: il 12 ottobre ci ricorda il ruolo della prevenzione. L’OMS sta richiamando l’attenzione sui milioni di bambini nel mondo affetti da handicap visivo grave tra ipovedenti e ciechi. Molteplici sono le iniziative in Italia promosse e finalizzate a sensibilizzare alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione visiva. Oggi in piazza S. Oronzo, la distribuzione di opuscoli informativi sul tema.
“Ogni giorno esortiamo alla prevenzione”- commenta Lorenzo Salomi titolare dell’omonima Ottica Salomi a Lecce in Via I. Adriano.
“Quando parliamo di salute degli occhi non possiamo non ricordare ai genitori e più in generale a tutti i nostri clienti che questa passa prima di tutto da un accurato e periodico controllo medico dall’oculista di fiducia. Periodi in cui occorre rivolgersi allo specialista sono alla nascita, per escludere malformazioni o malattie congenite; intorno ai 3 anni, per valutare lo sviluppo morfologico e funzionale visivo; durante la scuola dell’obbligo; prima dell’avviamento al lavoro; intorno ai quarant’anni, al momento dell’insorgenza della presbiopia e dopo i 50 anni, con frequenza regolare secondo le indicazioni dell’oculista. Eccezion fatta quindi per le patologie già riscontrate che necessitano delle cure appropriate e di uno screening costante ed efficace, con l’obiettivo di prevenire l’insorgenza di malattie oculari , fondamentali sono la diagnosi e i trattamenti precoci”.
Come si incardina in tutto questo il ruolo dell’ottico? L’ottico ha il compito ben delineato di realizzare il giusto presidio correttivo sulla prescrizione dello specialista. E’ precipua responsabilità infatti dell’ottico optometrista mettere in atto tutte le metodiche tecniche. Dalla selezione di lenti oftalmiche tecnologicamente avanzate e centrate da ottici specializzati passa la salute dei nostri occhi. La realizzazione di un presidio correttivo di qualità non può essere affidata a chiunque o ad addetti ai lavori non specializzati. Questa è la raccomandazione che più di tutte mi sento di suggerire.