LECCE \GENOA – Quando l’amore per la propria squadra non conosce distanza, farsi milleduecento km non è certo un peso.
Lo sa bene Massimo, il tifoso del Genoa, che per tifare la sua squadra ha affrontato un lungo viaggio che da Lecce lo ha portato sugli spalti dell’Olimpico a Roma.
Massimo, come racconta Pianetagenoa1983.net, è un archeologo genovese che lavora a Lecce da quasi vent’anni e ieri sera raggiunto Roma, dopo un lungo viaggio in auto per tifare la sua squadra.
Nulla di strano, se non fosse che era l’unico tifoso presente nel settore ospiti.
Il motivo di tale diserzione è da individuare nel fatto che il settore è stato chiuso ai residenti liguri dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive del Viminale in ragione degli alti profili di rischio alla luce dei rapporti tra le due tifoserie. Certo la situazione ha mortificato non poco Massimo, che si aspettava di trovare almeno qualche tifoso non residente, ma che ha comunque deciso di restare fino all’ultimo e supportare la sua squadra.
Da Lecce a Roma per tifare la sua squadra del cuore: Massimo, l’unico tifoso sugli spalti del Genoa
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