CASARANO (Lecce) – Si introduce in chiesa per rubare, ma poco dopo viene identificato e denunciato dai carabinieri. Nei guai, con l’accusa di furto aggravato, è finito il 43enne D.B., di Casarano, deferito in stato di libertà dai militari della locale stazione.
L’uomo, come accertato dagli investigatori dell’Arma, la scorsa notte si era introdotto nella sala conferenze della parrocchia “Cuore Immacolato di Maria”, in via Ungaretti, da dove aveva rubato un mixer audio, due casse amplificate ed una macchina fotografica Canon Eos 1330D.
Raccolti alcuni indizi, i carabinieri si sono pertanto recati presso la sua abitazione, all’interno della quale è stata ritrovata l’intera refurtiva, che era stata nascosta tra la cantina e l’armadio in camera da letto.
L’attrezzatura rubata è stata restituita ai legittimi proprietari, mentre per l’uomo è scattata la denuncia a piede libero.