TAURISANO (Lecce) – E’ stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo come atto dovuto in attesa dei dovuti accertamenti il nome di N.C., il 39enne di Taurisano, alla guida del furgone che, in retromarcia, ha travolto e ucciso un anziano turista milanese nella tarda mattinata di sabato. Il fascicolo è coordinato dal procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone che, a breve, dovrebbe disporre una consulenza per accertare con precisione cause e dinamica dell’incidente stradale. il magistrato ipotizza l’accusa più lieve di omicidio colposo e non stradale (reato introdotto di recente) in virtù della dinamica della tragedia chiaramente accidentale.
La tragedia si è consumata poco dopo le 13.30 quando Guido Elmi, turista milanese di 83 anni, è stato investito in pieno in retromarcia da un furgone isotermico impegnato nel consueto giro di consegne di prodotti surgelati in un chiosco della zona. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Salve, dopo aver effettuato la consegna dei prodotti N.C. sarebbe uscito in retromarcia da una stradina chiusa investendo e comprimendo il corpo dell’anziano turista in vacanza nel Salento con la propria famiglia.
L’allarme è stato lanciato immediatamente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri insieme ai mezzi di soccorso. Nonostante l’intervento immediato dei sanitari, l’anziano turista è deceduto poco dopo per le gravi ferite riportate. Il furgone è stato sequestrato mentre il conducente, conosciuto come un gran lavoratore, serio e professionale, è stato sottoposto ai test alcolemici e tossicologici che hanno dato esito negativo.
F.Oli.