CASTRIGNANO DEL CAPO (Lecce) – Un cedimento al giorno e ormai è vera e propria emergenza.
Dopo il crollo che è interessato il ponte sulla statale 16 all’altezza di Melpignano, un nuovo cedimento di calcinacci si è verificato in mattinata lungo la statale 274, dal ponte situato all’altezza di Castrignano del Capo.
L’allarme scattato alle prime ore del mattino ha attirato sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco, che hanno provveduto a rimuovere le parti pericolanti, mettendo in sicurezza il ponte per evitare conseguenze agli automobilisti.
È il terzo intervento del genere in tre giorni. Soltanto ieri mattina, dal ponte che sovrasta la statale 16 all’altezza di Melpignano si era staccato un pezzo di cemento grande una ventina di centimetri, che aveva sfiorato un’auto di passaggio. Due giorni fa, invece, era stata la volta del ponte all’altezza di San Donato e della sua frazione di Galugnano.
Il presidente della Provincia Stefano Minerva ha già rassicurato che saranno eseguite verifiche su tutti i ponti e cavalcavia del territorio.