LECCE – Domani, mercoledì 13 febbraio, alle ore 11, nella sala conferenze stampa di Palazzo Adorno, a Lecce, si terrà la presentazione di “Com’eri vestita?”, la mostra itinerante contro gli stereotipi che colpevolizzano le vittime di stupro, che sarà inaugurata il 16 febbraio prossimo, alle 18, a Copertino.
L’iniziativa di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne è realizzata dall’Associazione di promozione sociale Specialmente e dalla Cooperativa sociale Rinascita, entrambe di Copertino, con il patrocinio di Provincia di Lecce, presidente della Regione Puglia e Assessorato regionale all’Industria turistica e culturale, Comune di Copertino, Unione dei Comuni Union3, Ufficio della consigliera di Parità della Regione Puglia.
Interverranno ad illustrare i dettagli del progetto il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il presidente di Cooperativa Rinascita Antonio Palma, la presidente di Specialmente Aps Fernanda Rizzelli, il vice presidente e coordinatore della mostra Vincenzo Domenico Nobile.
La mostra, che sarà allestita nell’ex Chiesa delle Clarisse a Copertino fino al 20 febbraio, racconta storie di abusi poste accanto agli abiti in esposizione, i quali rappresentano, in maniera fedele, l’abbigliamento che la vittima indossava al momento della violenza subita. L’idea nasce da un progetto del 2013 di Jen Brockman, direttrice del Centro per la prevenzione e formazione sessuale di Kansas, e di Mary A. Wyandt-Hiebert, responsabile di tutte le iniziative di programmazione presso il Centro di educazione contro gli stupri dell’Università dell’Arkansas, diffuso in Italia grazie al lavoro dell’Associazione Libere Sinergie, che ne propone un adattamento al contesto socio culturale del nostro Paese. Alla mostra parteciperanno attivamente gli Istituti scolastici superiori e comprensivi di Copertino.