LECCE – “La tutela e il benessere degli animali a Lecce dovrà essere uno degli impegni prioritari della prossima amministrazione comunale.
Episodi come quello di Lequile, a Lecce, non dovranno più accadere. La strada da percorrere è l’informazione nei confronti dei cittadini e l’efficienza dei servizi erogati dalle strutture comunali”. Lo dichiara in una nota il Consigliere comunale Andrea Guido.
“Nei 18 mesi di amministrazione di sinistra – prosegue – sono stati argomenti, questi, completamente ignorati se non nel caso delle forti polemiche sollevate per il gattino soccorso illegittimamente dalla Signora Festa un paio di mesi fa. L’ordinanza emanata dal settore randagismo a riguardo ha una sua logica ed una finalità condivisibili, ma senza il supporto delle attività informative e di sensibilizzazione e, soprattutto, senza una garanzia di pronto intervento da parte degli organi preposti, non può rendere i suoi frutti. Non può perseguire realmente il fine della tutela e del benessere di queste creature e non può innescare nessun rapporto di fiducia tra i portatori di interessi e le strutture pubbliche, come non può neanche costruire una genuina collaborazione tra loro. Quello che è mancato, per disattenzione, negligenza e disinteresse è stato il percorso di condivisione con i cittadini. E non mi riferisco al solo caso emblematico della Signora Festa, che, il cui comportamento, in ogni caso, resta discutibile anche se, a mio avviso, non condannabile.
La riorganizzazione del sistema comunale volto alla tutela e al benessere degli animali sarà, insieme ad un progetto organico per lo sviluppo e la promozione delle nostre marine, all’installazione delle telecamere negli asili e nelle residenze socio assistenziali, alla restituzione degli spazi pubblici ai leccesi, alla salvaguardia dell’ambiente e al rilancio del Parco di Rauccio, uno dei miei punti fermi tra gli obiettivi che mi sono prefissi per la prossima consiliatura, in caso, ovviamente, di una mia nuova elezione.