LECCE – Dopo le sentenze emesse dalla Cassazione, per i primi imputati che erano a piede libero coinvolti nel processo scaturito dall’operazione “Eclissi” cominciano ad aprirsi le porte del carcere.
Nelle scorse ore, infatti, gli agenti della squadra mobile di Lecce hanno dato esecuzione ad otto ordini di carcerazione, che all’alba hanno raggiunto otto giovani coinvolti dell’operazione “Eclissi” con cui, il 18 novembre del 2014, fu smantellata definitivamente la cupola della mala leccese che per anni si sarebbe suddivisa gli affari illeciti nel capoluogo salentino.
I provvedimenti hanno raggiunto: Tomas Barbetta, 28enne di Campi Salentina (pena 5 anni); Pierpaolo Borgia, 32enne di Poggiardo (pena 7 anni, 9 mesi e 10 giorni); Mattia D’Ambrosio, 25enne di Gallipoli (5 anni e 4 mesi); Flaviano Pino Lettere, 30enne di Lecce (5 anni); Luca Mita, 33enne di Lecce (pena 8 anni); Manuel Prinari, 33enne di Lecce (5 anni, 9 mesi e 10 giorni); Pier Luigi Rollo, 30enne, di Lecce (pena 10 anni); Giuseppe Taurino, 30enne di Lecce (pena 6 anni e 10 mesi).