CAMPI SALENTINA/ MELENDUGNO (Lecce) – Prima sfilano il portafogli al venditore contattato via internet per l’acquisto di uno scooter, poi lo minacciano quando quest’ultimo li ricontatta telefonicamente per chiedere spiegazioni, ma alla fine vengono denunciati dai carabinieri.
Nei guai sono finiti due giovani di Monopoli – P.C. e L.C.C. le loro iniziali, rispettivamente di 27 e 23 anni – deferiti in stato di libertà dai militari della stazione di Campi Salentina. I fatti di cui sono accusati i due baresi risalgono all’11 marzo scorso, quando a Campi incontrarono un 34enne del posto, che aveva messo in vendita sul web il proprio scooter.
Approfittando di un momento di distrazione del salentino, però, i due gli rubarono il portafogli, contenente la somma di 220 euro. Accortosi del furto dopo essere tornato a casa, il 34enne ha quindi contattato telefonicamente i due acquirenti venuti da fuori provincia, ricevendo per tutta risposta minacce affinché la vittima non sporgesse denuncia. Come invece, poi, ha fatto dopo avere raggiunto la stazione dei carabinieri. A distanza di un mese esatto, per i due giovani di Monopoli è scattata la denuncia.
E sempre un monopolitano, di 37 anni (D.P. le iniziali) è stato denunciato dai carabinieri perché resosi responsabile di un furto da un’area di servizio di Melendugno, il 16 agosto dello scorso anno. Dalle telecamere presenti nella stazione di rifornimento, infatti, i militari della stazione di Melendugno sono riusciti a risalire al 37enne barese, immortalato mentre rubava dal distributore “Eni” sulla Melendugno – San Foca un manometro ed il tubo dell’aria compressa, per poi allontanarsi a bordo di un Fiorino.