LECCE – Dopo mesi nel limbo, la giunta regionale ha designato Rodolfo Rollo direttore dell’Asl leccese. Non c’era unanimità, ma alla fine ha prevalso l’idea di non destabilizzare troppo un’Azienda già traumatizzata dall’inchiesta che ha costretto Ottavio Narracci alle dimissioni. Rollo prima di fare il commissario era già direttore sanitario: ora è al vertice. “La Giunta ha designato sulla base della rosa di candidare il dott. Rodolfo Rollo- attualmente Commissario Straordinario della Asl Lecce- che presenta i requisiti maggiormente coerenti, quale Direttore Generale della stessa ASL, rinviando la nomina ad un successivo atto giuntale previa verifica dell’insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità normativamente prescritte in capo al soggetto designato, in applicazione della D.G.R. n. 24/2017 in materia di linee guida per il conferimento di incarichi di vertice da parte della Regione”.
Il comunicato stampa è formale, ma chiaro. L’Asl leccese andrà avanti con Rollo, come anticipato su questo giornale in esclusiva qualche mese fa.
Il coordinatore territoriale di Cittadinanzattiva Tribunale per i Diritti del Malato, Angelo Oliva, a nome di tutto il movimento esprime viva soddisfazione per la nomina del dottore Rodolfo Rollo a direttore generale dell’Asl perché persona giusta confidando nell’operazione meritoria intrapresa in tutti questi anni. Siamo soddisfatti, continua il dottore Oliva, della scelta convinti che i problemi sanitari che via via il movimento solleverà alla direzione verranno recepiti e gestiti positivamente
Garcin