RACALE (Lecce) – Si chiude con una sentenza di patteggiamento a 3 anni e 4 mesi la vicenda giudiziaria di Ines Stamerra, 28enne, di Racale, accusata di un tentativo di rapina nel bar/tabaccheria “Allu Pati” di via IV Novembre, a Ugento, il 5 febbraio di un anno fa. Il gup Cinzia Vergine ha ritenuto congrua la pena concordata dall’avvocato difensore Claudio Miggiano in continuazione con una veccia sentenza legata ad una serie di furti compiuti, secondo le indagini, con lo stesso uomo complice nell’assalto: Marco De Lorenzis, 41enne, di Racale che ha patteggiato da tempo. Il tentativo di rapina sfumò grazie al provvidenziale intervento di un cliente che riuscì a bloccare e chiudere in bagno proprio De Lorenzis.
Solo pochi giorni fa dopo l’ultima evasione la giovane aveva lasciato i domiciliari per far rientro in carcere con un provvedimento disposto dal gip Sergio Tosi ed eseguito dai carabinieri della stazione di Melissano, al comando del maresciallo Alessandro Borgia. La 28enne, già nota alle cronache, era stata arrestata e confinata ai domiciliari il 18 ottobre scorso dopo un’evasione dai domiciliari. Processata e giudicata davanti al giudice Silvia Saracino, sulla base di alcune informative inoltrate dai carabinieri a seguito dell’ultima evasione, il gip Tosi aveva ritenuto di aggravare la misura dell’aarresto a domicilio con la custodia cautelare in carcere.