Il bilancio del Lecce nei precedenti quindici incontri all’ “Olimpico” con la squadra giallorossa è di: 1 vittoria, 2 pareggi e 12 sconfitte, 16 reti segnate e 38 subite. La prima partita tra le due squadre si giocò il 20 aprile 1986, alla ventinovesima giornata del campionato di Serie A. Il Lecce già retrocesso, era arbitro del campionato, dovendo affrontare nelle ultime due giornate, le due squadre in testa alla classifica, entrambe a 41 punti, la Roma e la Juventus. Un partita sulla carta impossibile, anche perché il Lecce era reduce da 13 sconfitte consecutive fuori casa, avendo racimolato un solo misero punto in trasferta, contro il Verona alla prima partita del campionato.
Il Lecce di mister Eugenio Fascetti scese in campo con: Ciucci, Vanoli, Colombo G., Enzo, Di Chiara I, Miceli, Raise, Barbas, Pasculli, Nobile, Di Chiara II. La Roma dell’allenatore Sormani e del D.T. Eriksson rispose con: Tancredi, Gerolin, Oddi, Boniek, Nela, Righetti, Graziani, Giannini, Pruzzo, Ancelotti, Di Carlo. Partita subito compromessa per i salentini, in svantaggio dopo soli sette minuti grazie ad un gol di Graziani. Ma il Lecce, prima riuscì a pervenire al pareggio con Alberto Di Chiara al ’34 e poi grazie ad una doppietta dell’argentino “Beto” Barbas, mise ko i capitolini, che segnarono il gol del 2 – 3 definitivo con Pruzzo all’ 82 . Una vittoria memorabile e al momento anche l’unica all’Olimpico.
Anche nella seconda sfida in terra laziale, il Lecce riuscì a strappare un risultato positivo. Infatti i giallorossi di Mazzone imposero il pari ai capitolini, grazie ad una rete di Pedro Pablo Pasculli al ’87.
Bisognerà aspettare ben nove partite disputate all’Olimpico, per vedere il Lecce tornare a casa con un risultato positivo. Era il 22 settembre 2004. Il Lecce riuscì a pareggiare con il risultato di 2 – 2, grazie ad un calcio di rigore parato al ’45 da Chimenti a Totti, che aveva calciato il penalty con il “cucchiaio” .
L’ultima sfida tra le due squadre si è conclusa sul risultato di 2 – 1 per i padroni di casa grazie alle reti di Pjianic e Gago. Gol bandiera del Lecce di Bertolacci al ’16.
Dario De Carlo