CALIMERA – Le istituzioni sanitarie stigmatizzano l’episodio dell’aggressione a un anziano inerme e passano all’azione esattamente come ha fatto l’Ordine dei Medici: “Quello che è accaduto ieri a Calimera, l’aggressione da parte di un medico di medicina generale ai danni di un paziente di 87 anni, è di una gravità inaudita. La Asl di Lecce ha messo in campo tutte le iniziative utili per accertare i fatti e sanzionare in maniera categorica l’accaduto.
A tal fine l’U.O. Gestione Rapporti Convenzionali della Asl, su mandato della Direzione generale, ha immediatamente sospeso dal servizio, in via cautelare, il medico coinvolto (sia dalla medicina generale che dalla continuità assistenziale di Santa Cesarea Terme), attivando tutte le procedure per la revoca definitiva della convenzione.
La Asl ha sporto denuncia alla stazione dei carabinieri di Calimera, nonché all’Ordine dei medici.
Al paziente aggredito va tutta la nostra solidarietà e il nostro supporto. L’accaduto non fa onore ai tanti medici di famiglia che con abnegazione, anche a costo della vita, curano i pazienti presso i loro domicili in piena emergenza epidemiologica”.