Sport, divertimento e beneficenza: a Galatina il primo Memorial Andrea Santoro

GALATINA (Lecce) – Una giornata di sport e divertimento a scopo benefico per ricordare Andrea.

Fervono i preparativi per il primo Memorial Andrea Santoro, una manifestazione che coinvolgerà grandi e piccini all’insegna del divertimento e dello sport, in onore della memoria del giovane di Galatina che si è spento nella notte dello scorso 16 dicembre per un arresto cardiaco.

L’appuntamento è fissato per domenica 22 maggio dalle 9.30 allo stadio “G.Specchia” di Galatina, dove prenderanno vita una serie di iniziative che abbracceranno tutte le passioni di Andrea coinvolgendo ragazzi di ogni età.

La mattina scenderanno in campo le bambine e i bambini dell’ASD Salento Rugby, impegnati in un raduno Under 9, Under 11 e Under 13; contemporaneamente prenderà il via un Torneo di Calcio a 5 che si concluderà nel tardo pomeriggio; dalle 15:30 sarà la volta dei Senior Femminili e Maschili per il “SalenTouch” tappa del Trofeo Italiano Touch (rugby al tocco 5vs5 ndr); un’area sarà riservata ai più piccoli che potranno divertirsi con giochi gonfiabili fruibili per tutta la giornata.

L’evento avrà soprattutto uno scopo benefico ed una valenza altamente sociale. Grazie alla raccolta fondi, già attiva, si provvederà all’acquisto e alla donazione di uno o più defibrillatori alla comunità. Il primo dei DAE, donato dall’azienda bergamasca “9care srl”, durante lo svolgimento del Memorial sarà consegnato all’Istituto Comprensivo Polo 2 di Galatina alla presenza del Dirigente Fausto Luigi Melissano.

La famiglia, la compagna, gli amici e le associazioni che organizzano la manifestazione ricordano Andrea come un ragazzo dinamico e altruista, che non si è mai privato di vivere la vita appieno.

«Vogliamo ricordarlo con il sorriso, mettendo insieme tutte le sue passioni in una giornata dedicata allo sport e al divertimento per grandi e piccini, facendo anche del bene. Ci auguriamo che, grazie alla partecipazione e generosità di tutti, potremmo acquistare e donare altri defibrillatori, in modo che ogni plesso scolastico potrà avere a disposizione questo strumento indispensabile».