Ok del Consiglio al ristorante nella villa, domani la procedura per l’assegnazione dei posti barca nella Darsena. Giro d’Italia, Poli: “932 stanze già prenotate”

LECCE – Nel pomeriggio, il Consiglio comunale ha approvato la delibera, già passata in Commissione, con l’astensione della minoranza, per aprire un ristorante nell’ex Casa del custode, all’interno della villa comunale, “per riqualificare e rendere più sicura la zona”: bisognerà attendere il parere della Soprintendenza e poi partirà il bando. Il Comune avvierà un’unica procedura di evidenza pubblica per affidare al vincitore la gestione di tutto lo spazio, inclusi i bagni (troppo spesso danneggiati dai vandali), ludoteca e bar. Si tratta di un bene moderno, privo di qualsiasi valore storico e architettonico. “La Soprintendenza ha fatto presagire il buon esito della variazione”, secondo quanto dichiarato in commissione dall’assessore all’Urbanistica Gianpaolo Scorrano. L’unica difficoltà potrebbe essere un’eventuale richiesta d’intervento da parte dell’Asl per consentire l’attività di somministrazione di cibo e bevande.

LA DARSENA DI SAN CATALDO

Intanto, ci sono novità per il porticciolo di San Cataldo. Domani sarà pubblicata la procedura di assegnazione dei posti barca della darsena. Il consigliere di centrosinistra, Antonio Rotundo (PD), con un’interrogazione, ha chiesto trasparenza, riferendo di prenotazioni prese per telefono e di poca chiarezza sulle procedure da seguire. Salento Navigando, il nuovo gestore che ha vinto il bando comunale, si occuperà di 158 postazioni (20 però già assegnate ai pescatori professionisti, 3 alle forze di polizia). L’assessore all’Urbanistica Gianpaolo Scorrano ha rassicurato tutti ricordando l’accelerazione data nei lavori di dragaggio. Sono stati necessari altri 10 giorni per far seccare le alghe e per smaltirle, non prima di aver fatto tutte le analisi previste dalla legge: tutto si è concluso nelle scorse ore. Scorrano ha puntato il dito contro la precedente giunta, che a suo dire non ha provveduto puntualmente per 7 anni a tenere pulito il canale. Oggi il privato che si è aggiudicato la gestione del bene potrà contare sull’aiuto del Comune di Lecce, che ha messo in bilancio 2025/2027 ben 100mila euro per i dragaggi e la manutenzione del canale.

IL CONSIGLIERE AGGIUNTO 

Sempre nel Consiglio di questa sera è stato proclamato il nuovo consigliere aggiunto, Manda Rakesh Kumar, che è partito lavorando nel campo della ristorazione leccese. “Gli immigrati regolari sono diventati 10mila nella nostra città. Il consigliere aggiunto sarà un mediatore che ci segnalerà esigenze e criticità che riguardano gli immigrati a Lecce”, ha detto Poli Bortone. Il Consiglio ha proceduto alla convalida dell’elezione avvenuta il 19 gennaio scorso. “Il Comune di Lecce ha pensato 26 anni fa, per la prima volta in Italia, alla forma migliore di partecipazione e collaborazione con gli amici immigrati – ha ricordato il sindaco Adriana Poli Bortone – stabilendo di procedere con elezioni abbastanza simili a quelle che si svolgono in base alle leggi nazionali. All’epoca a Lecce c’erano 51 nazionalità e quattromila cittadini extracomunitari; oggi ce ne sono diecimila. Questo è sicuramente il segno di una città che si è dimostrata accogliente”. Il sindaco ha sottolineato come Manda, di nazionalità indiana, rappresenti le diverse etnie, visto il significativo numero di voti che ha ottenuto.

“Il tuo percorso di vita a Lecce è assolutamente pregevole – così il sindaco si è rivolta al neo consigliere – Hai cominciato da lavoratore ed oggi sei diventato praticamente imprenditore, dando lavoro anche a cittadini italiani. Il tuo è un esempio reale di integrazione e di rispetto. Di fatto non sei un consigliere aggiunto ma un consigliere di modo e di fatto, una sorta di mediatore culturale tra l’amministrazione comunale e i cittadini che ti hanno eletto. Confidiamo nella tua partecipazione non solo ai lavori del Consiglio ma anche a quelli delle Commissioni, con una presenza attiva e fattiva. Ti invito ad indicare bisogni, richieste, criticità, esigenze, in un rapporto di collaborazione e mai di conflittualità. Benvenuto in questa assise”. Poli Bortone ha lasciato la sua postazione per stringere la mano al consigliere aggiunto: un gesto simbolico per ringraziarlo e dargli il ben venuto in Consiglio. 

IL GIRO D’ITALIA 

La sindaca Adriana Poli Bortone ha annunciato che sono già 932 le stanze impegnate nei nostri alberghi da Rcs (il gruppo che organizza il Giro d’Italia): “È stata data un’occasione che in 22 anni non era più stata data alla città: un’occasione formidabile, un volano serio di economia per la nostra città”. La prima cittadina ha risposto così alla domanda di attualità del consigliere di minoranza Antonio De Matteis, critico per una partecipazione “non programmata adeguatamente”. Per la prima cittadina sarà un’importante occasione di sviluppo turistico per via delle oltre 250 televisioni che filmeranno Lecce e dei milioni di spettatori che saranno inchiodati agli schermi. “Voi sapete che una persona che viene nella città e trova una buona accoglienza, poi ci ritorna – ha detto Poli Bortone – Abbiamo trovato le risorse nelle pieghe del bilancio in mancanza della Regione, che domani parte per Osaka (in Giappone) con Puglia Promozione. Non ci ha aiutati, eppure Lecce è una città della Puglia”. De Matteis replica che Lecce fa parte dell’Italia, eppure neanche il governo nazionale ha sostenuto il Giro D’Italia: “Partecipare agli eventi significa programmare per tempo e avere le risorse necessarie: speriamo che il ritorno sia superiore ai 2 milioni spesi dal Comune”. Poli Bortone ha chiarito che il governo non è competente per le strade di Lecce, mentre la Regione Puglia sì: “Abbiamo chiesto per tempo il contributo della Regione per iscritto, senza ricevere alcuna risposta: con la Provincia dialoghiamo serenamente”.

L’ex sindaco Carlo Salvemini si è soffermato sugli appalti che riguardano la sistemazione delle strade per il Giro d’Italia e ha chiesto come mai si è deciso di ricorrere a tre diversi affidamenti diretti trattandosi di un unico progetto. Il vicesindaco Roberto Giordano Anguilla ha chiarito  che questa procedura garantisce tempi più ristretti, utilizzando contratti in essere per ditte già verificate: “Facendo partecipare più imprese, si resta in linea con il codice degli appalti. L’affidamento per lotti consente a più imprese di partecipare. I cantieri sono contigui e garantiscono continuità”. Ma Salvemini non è convinto: “State sostenendo che chi fa i lavori sulla circonvallazione possa procedere a fare quelli relativi al tratto finale che è rimasto”.

LA PROROGA A MONTECO SRL

In Consiglio la maggioranza ha risposto anche alla domanda di attualità del consigliere Salvemini sulla proroga concessa a Monteco srl, con un’ordinanza contingibile e urgente, per la raccolta dei rifiuti urbani (fino a novembre 2025), trasporto e altri servizi attinenti. Lo scopo è quello di scongiurare “possibili situazioni di pericolo per l’igiene e la salute pubblica”. L’assessore all’Ambiente, Severo Martini, ha chiarito che i tempi tecnici non hanno permesso di procedere diversamente: lo schema Arera per il nuovo bando è arrivato solo a fine gennaio. Poli Bortone aggiunge che il Comune si avvarrà anche della vigilanza collaborativa di Anac. Lo scopo è quello “di scongiurare possibili situazioni di pericolo per l’igiene e la salute pubblica che potrebbero derivare dall’interruzione del servizio e, pertanto, dal 15 aprile 2025 e sino al 14 novembre 2025 (tempo strettamente necessario ad assicurare il compimento degli atti della procedura ad evidenza pubblica) continuerà il servizio”: se si dovesse riuscire a far partire prima il bando, la proroga si interromperà.